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ANTONINO CARACALLA
GENERO'Seuero di Martia sua prima moglie il figliuolo Bassiano, come di Giulia hebbe l'altro detto Geta. Peruenuto all'Imperio, & abbattuti gli emoli suoi Giuliano, e Pescennio, dichiarò Cesare Bassiano, e fattolo chiamar tale dal Senato, gli decretò le Insegne Imperiali denominandolo Antonino. Vn segnale di cotal fatto appare entro la medaglia, con l'effigie di Bassiano in età giouanile, senza corona, e lettere: M. AVR. ANTONINVS CAES. hà nel rouescio sei segni Sacerdotali, cioè il Lituo instrumento
1. dell'augurato: la Secespite coltello de'Flamini, la Patera tazza spasa, con la quale si sacrificaua: l'Orceolo vaso da portar il vino: il Simpolo altro vaso, col quale il Sacerdote libaua il vino, prima di spargerlo su'l capo della vittima; e l'Aspergillo, con cui aspergeuano di certa loro acqua gli assistenti a'sacrifici, e vi si legge: SEVERI AVG. PII F. S. C. forse, perche con l'Insegne Imperiali debbe hauere le Sacerdotali: ma così fatti segni si sono veduti in Aurelio.
Diede Seuero per Moglie ad Antonino Plautilla figliuola di Plautiano suo amicissimo, e fecelo dapoi Consolo; benche non fusse da lui molto amata. Serbo vna medaglia Greca, in cui dall'vn lato si vede l'effigie di Antonino giouinetto, con lettere: AYT. KAI. M. AYP.
2. ANTΩNEINOΣ, cioè:
Imp. M. Aur. Antoninus;
e dall'altro la testa di Plautilla, col nome di essa: ΦOYΛYIA ΠΛAYTIΛΛA. C E B. Fuluia Plautilla Augusta.
Soprastaua in quel tempo a Seuero la guerra Partica; la onde condusse in quella speditione Antonino, e Geta; e guerreggiatoui valorosamente, prese delle Città, fugò quel Rè, & vccise di molte genti. Stimo, che in riguardo, che Antonino vi si mostrasse prode, e valoroso,
3. gli decretasse il Senato la medaglia, con testa laureata, e lettere: ANTONINVS PIVS AVG. e nel rouescio lui stesso armato, a cauallo in atto di percuotere con l'hasta vn'inimico cadente, e vi si legge: COS. II. PROF. AVGG. s. c. la qual medaglia fù per auuentura publicata, che come dissi, trouandosi Antonino nell'età di tredici anni, e già dichiarato Cesare, fù da Seuero posto a parte dell'Imperio, come vollero i Soldati, che nell'istesso grado stesse l'altro figliuolo Geta; e tutti s'incaminarono alla guerra suddetta de'Parti: nella quale Antonino fece delle prodezze degne di cotal memoria.
Nell'istesso Consolato secondo appare il segnale di detto viaggio di Antonino; peroche