Full text: Simeoni, Gabriele: DIALOGO PIO ET SPECVLATIVO,

191.

inuincibile, credo che harebbe vinto il mondo: Mache feciono poi (perduto il loro Re) i popoli d'Ouernia?
   VR.. Mandorno ambasciadori à Ce sare, offerendosi d'obbedire à quanto ei comanda ua, il quale comandamento fu, che gli mandassero gran numero d'Ostaggi, & rendeo loro & à quelli d'Autun XX. mila prigioni, donando il resto dell'essercito Franzese per ischiauo, che poteua essere (come scriue Floro)di CC. mila persone, à i soldati Romani.
   DIPIS.. E‵ pur grande l'igno ranza di coloro, che celebrano & stimano piu le guerre de i moderni, che quelle de gl'antichi, parẽ do loro vn gran fatto che il maggior de i nostri Principi metta insieme vn campo di XXX. mila huomini di XXV. nationi male disciplinati, poco obbedienti, & che con gli archibusi minacciandosi dilontano, si tirano de i cento anni vnavolta due colpi di spada.
   VR.. Hora tu hai pienamente inteso la proua & successo di Gergobia col pincipio & fine della vita di Vercingentorige, la quale memoria mi è talmente piaciuta, che io non sono mai andato ne andrei in Ouernia, che io non visitaßitre o quattro volte questa mõtagna, hauendo
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