51.
L. SETTIMIO
Seuero dopo Giuliano prese l'Imperio l'anno del mondo 4156. & dopo Christo nato 194. Fù il primo Africano che mõtassi alla sublimità dell'Imperio, dallo esercito Illirico fù nominato Imperadore, & poi dal Senato. fù chiamato Pertinace, in honore di quello vcciso da Giuliano. Fù parco, crudele, & bellicoso. In Oriente vinse Pescẽnio Nero, & accanto à Lione, Clodio Albinio. Costoro erano da gl'eserciti stati nominati Imperadori. Restituì all'Imperio l'Oriente, domati i Parthi, Arabi, & Adiabeni. Raffrenò i popoli Britanici che menauano tumulti. tirò da mare à mare vn bastione & fossa, di 32000. passi doue anchora finì suoi giorni d'anni 70. di mal di gotta, durò suo Imperio anni 18. fù dedito à la filosofia, & à glistudi del dire. Per tutto fù nimico de ladri. La sua vita priuata & publica, tutta fù ordinata da lui alla fede, solo il vitio della crudelità soleua escusare. Di questo il Senato giudicò cosi:
ò che e non doueua nascere, ò non morire.
Eutr. lib . 8. Egna. lib. 1.
MARTIA
, fù moglie di L. Settimio Seuero, quando determinãdo Marco Imperadore, el cõseguitò il Tribunato della Plebe. Tacette di costei nell'historia della sua vita priuata: ma poi sendo in Imperio, in suo honore, gli rizzò statue. Di costei hebbe Bassiano, che fù poi Imperadore. Prese poi per moglie Giulia, la quale, poco cauto, tenne in casa infame & di tristissimo nome per adulterij, consapeuole anche di cõgiuratione. Di questa Giulia, hebbe Geta figluolo. Elio Spar.