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ALBERTO
Magno, di natione di Sueuia, imparò in Parigi varie scientie, è specialmente Theologia, laquale poi portò sero, per insegnarla in Germania. Fu poi fatto Vescouo di Ratisbona; il quale, hauendo con grande integrità sostenuto quel carico, dase stesso poi il rinunciò, per potere meglio attendete alla salute dell'anima. Pertanto, ritornatosene à Colonia alli suoi, si fece frate di san Domenico, nel quale habito perseuerò sino à morte, di continuo insegnando, ò scriuendo qualche cosa. Scrisse moltissime opre; tra le quali sono, lasomma di Teologia in quattro libri: Sopra il Mastro di sententie quattro libri: vn libro de' quattro coeui: Dell'huomo: Del bene: Della vita Spirituale: Espositione sopra la Messa: Del Corpo di Christo:Della donna forte:Del timore di molte sorti: Delle lodi di santa Maria:Il difensorio di Mendicanti: & molti altri. Morse sotto Ridolfo Imperatore, all'anno del Signore 1280. Fu sepolto in Colonia.
NICOLO
de Lira Inglese, frate di san Francesco, fu molto dotto in Theologia, & scrisse molte opre vtilialla pietà Christiana, come puo esser manifesto à chi legge le sue opre. Hebbe egli buona cognitione di lettere Hebbraiche: Fù egli di vno ingegno pronto, ne meno venerabile per la sua conuersatione, che per la scientia. A chi vuole intendere la sacra scrittura, le sue opre essere molto al proposito, colui il conoscera, che sarà essercitato nella lettione di quelle. Sono alcuni, che dispreggiano li scritti di costui, per la semplicita delle parole: ma mirandosi poi alli sensi, non ritroueranno costoro niente da ripendere, ma da lodare grandemente. Egli dunquescrisse quattro libri sopra il Mastro delle sententie & sopra tutta lascrittura. Fiorì ne' tempi di Lodouico quarto Imperatore, & Gioanni Papa 22. nell'anno del Signore 1320.