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FILONE
Giudeo fu chiaro Filosofo, nato in Alessandria, dotto in ogni disciplina tanto di gentili, quanto sacre: fu poi si grande imitatore dell'eloquentia di Platone, che si diceua communemente, ò Platone filonizza, ò Filone platonizza. Quanto poi egli fusse erudito nella sacra scrittura, dalli libri che ha lasciato, si può manifestamente scorgere. In vn suo libro scriue, quanti mali venissero sopra la sua natione à tempi di Caio Imperatore, & fa mentione della sua legatione all'Imperatore in fauore di suoi, che fù al tempo ch'era Pontio Pilato Preside nella Giudea, nell'anno del mondo 3993. tre anni auanti alla Passione del Saluatore nostro. Gioseffo fa mentione di cotale legatione nel libro 18. delle antichità. Porfirio nellibro quarto grandemente loda la dottrina di costui.
SENECA
di natione Spagniuolo, da Corduba, Filosofo stoico, & Mastro di Nerone, da cui fù assai arricchito: Ma poi essendoli venuto in sospetto, che hauesse tenuto le mani nella congiura Pisoniana, fù fatto morire da lui, con esserli rimesso, che si elegesse il genere di morte; quale si contentò, che gli fussero tagliate le vene. Morse dunque all'anno dopo la fundatione di Roma 818. all'anno del Signore 68. all'anno del mondo 4030. Fu ancora vn'altro Seneca, poeta Tragico, di cui habbiano diece Tragedie.