GIOVAN
Galeazzo Visconte, figluol di Galeazzo Maria, da Vẽceslao Imperadore, fù inuestito Duca di Milano, l'ãno del mondo 5333. & dopo Christo 1371. quando come i padri suoi haueua dominato anni 17. Subito tolse à Bernabo suo zio la sua parte del dominio, per cominciar da i suoi. Fatto piu potente, prese Verona, Vicenza, & Padoua. Voltosi inuerso l'Occidente, si sottomefse Vercelli, Alba, & Ast. Andò al Mezzo dì, & subiugò Aqui, Alessandria, Tortona, Bobbio, Piacenza, Parma, Reggio, Bologna, Pisa, Massa, Siena, Grosseto, Chiusi, Perugia, Ascesi, Nocea, Citta, Bellona & Feltro. Poi, per terminare il circulo, espugnò Brescia, Bergamo, Lodi, Cremona, & Crema: tanto che sopra innumerabili castelli, si vide padrone di 29. cittadi, & da tutta l'Italia temuto. Poi, i Luchesi seli dettono, & i Fiorentini tremauono, venuti à pericolo di darseli, Fece quello stupẽdo castel di Pauia, il Parco delle fiere, 4. miglia da quella lontano, con il superbissimo monasterio de Cartosini. Fù di corpo, bellissimo, e d'aspetto, gratioso, d'ingegno accutissimo: dotto, eloquente, & sempre sagacissimo. Dominò in tutto, anni 24. l'anno 1402. d'anni 55. lasciò i viuenti. Il Iouio, & Supplem.
GIOVAN
Maria Visconte, successe al feliciss. padre l'anno dopo Christo 1402. cattiuissima pianta d'ottima radice, anchora piccolino, & sotto la custodia materna: cresciuto, fù in humano, & crudele intãto, che molti innocẽti vccise, & molti nimici fece diuorar' à i cani. Cattiuo al tutto, & infame, messe la pia madre in carcere, & la costrinse à morirui. Ma presto gli fù sopra il diuin giudicio: perche da i propri camerieri fù vcciso in chiesa: spoliato prima quasi di tutto il paterno acquisto. Visse, anzi tiranneggiò, anni 10. come horrendo mostro. Il Iouio, & Supplemento delle Chron.