160.
MATATIA
Sacerdote Giudeo, visto vn Giudeo che alcomandamento dello impio Antiocho sacrificaua à gl'idoli, acceso di zelo di Dio, in esso sacrificio l'vccise accanto l'altare, il quale etiam rouinò. Oltra di questo vccise subito il commisfario del Re Antiocho, che costrigneua il popolo à sacrificare. Questo Matatia fù autore à i Giudei di combattere il dì del Sabbato, essendo gia stati vccisi piu che mille di loro, per osseruar quel dì superstitiosamente. Aggiũsonsi à lui molti Giudei, & lo fecionosuo Giudice. Cosi prese l'armi, difese le leggi paterne contro i Capitani mandati da Antiocho. Fù costui Prefetto & Iudice al popolo vn anno, cioè l'anno del mõdo 3795. & innanzi à Christo 167. Nel 1. lib. de Macha. cap. 2. & Iosef. lib. 12. cap. 7.
GIVDA
Machabeo figluolo di Matatia, fù creato Giudice della Giudea in luogo del morto padre. Costui, aiutato da quattro suoi frategli con animo prontissimo, & da i zelãti della diuina legge, quali s'erono accostati al padre, messe i nimici in rotta, & vccise Apollonio Duce (diuerso da quello che era venuto contro di Matatia suo padre) con le sue genti, parte ammazati, & il resto messi in fuga. Superò anchora Serone Duce della Siria inferiore, dipoi Gorgia posto fopra l'esercito da Lisia, poi esso Lisia, & dopo costui, Nicanore, con gran prestezza & arte. Antiocho fece triegua con lui: ma roppe la fede, & spogliò il tempio. Dal popolo fù creato Giuda sommo Sacerdote, l'anno del mondo 3805. & innanzi à Christo 157. purgò il tempio, & lo racconciò: sacrò l'altare al Signore, offerse sacrificio per i morti, fece amicitia con i Romani. Dominò anni 12.