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FLA. CLAVDIO
resse l'Imperio dopo Gallieno l'anno del mondo 4231. & dopo christo 269. Costui vinse i Sarmati, Geti, Scithi, & Quadi, rihebbe la
Dacia
, superò Aureolo, & lo spogliò dell'Imperio, messe à terra tante migliaia d'Alamãni, che à pena gli restò la mezza parte di viui. Amministrò & resse la Rep. come ottimo Imperadore. Il Senato in suo honore rizzò vna statua d'oro. Fù da molti stimato figluolo di Gordiano del qual sopra facemo mentione. Costui, per sententia di Gallieno quando era presso alla morte, fù disegnato Imperadore, al quale anchora mandò le veste & ornamenti Imperatorij. Fù nell'Imperio anni dui. Morendo molto commandò, & raccommandò Aureliano, quasi dando la sua voce, che e regnassi dopo se. Aur.Vitt.Pomp.Let.Bat. Egna.
AVRELIO
Quintillo, fù fratello di Flauio Claudio. Questo fù chiamato da'l Senato Cesare & Imperadore, subito denuntiata la morte di Claudio: ma in questo mezzo l'esercito haueua eletto Aureliano Imperadore. Et subito che l'ambasciata arriuò à la città, conosciutosi Quintillo inferiore à le forze & sforsi d'Aureliano, si tagliò le vene, & poco appresso morì, il fettimo dì del suo Imperio. Costui auanti l'Imperio fù Duce dell'esercito che era al presidio dell'
Italia
. Vedi come disopra.