FLA. DOMITIANO
dopo el suo fratello Tito prese l'Imperio di
Roma
l'anno del mondo 4044. & dopo Christo nato 82. Trapassò la sua adolescentia con infamia & in pouertà. Nel principio del suo Imperio, ogni dì si pigliaua tempo segreto d'vn'hora, ne altro faceua in quel tempo, che con vn punteruolo aguzzo insilzar mosche, in modo che Vibio Crispo, non rispose fuor di proposito, ad vno che domãdò chi fussi con Cesare, ne vna mosca pure è con lui, disse. Dimostrossi alquanto tempo vario d'vna mistura di virtu & di vitij. De Catti, & de Daci, dopo varie guerre, trionfò due volte, & de Sarmati ne riportò Laurea, à
Gioue
Capitolino. Costui constrinse à farsi chiamare & Signore, & Dio, ne patì che in suo honore gli fussi fatto statua, senon, ò d'argento, ò d'oro. Fù tanto crudele, che vccise i suoi cugini, & i nobilissimi del Senato. Per tal cose, diuentato terribile à tutti & odiato, per congiuratione di suoi, & anchora di sua moglie, fù coperto di molte ferite, d'anni 45. & dell'Imperio el 15. El corpo suo, per e sotterratori fù portato via con gran vituperio, & fù ignobilissimamente sotterrato, & el Senato determinò che el suo nome fussi spento, & di tutti i libri & luoghi raso: & tutti i suoi atti gittò à terra.
Sueto.
in Domit. &
Eutro.
lib. 7.
DOMITIA
Longina maritata à Elio Lamia, fù leuata via & presa in matrimonio da Domitiano prima che e fussi Imperadore. Repudiolla, perche era perduta d'amore d'vn Paride histrione, & intra poco tempo, quasi mal contento di tal separatione (quasi ricercando cosi il popolo) la riprese.
Suet.