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· Census ID10057649: »Sestertius of Titus / Pax (RIC 498)«
T. VESPASIANO
dopo il padre prese l'Imperio, l'anno del mondo 4042. & dopo Christo nato anni 80. Costui fù detto l'amore, & le delitie della generatione humana. Fù bellicoso, facundo, modesto, clemente & liberale. Elesse amici, beniuoli à la repub. subito mandò via da
Roma
Berenice, certo maluolentieri, & lei anche malcontenta. A nessuno cittadino mai leuò cosa alcuna, & ne anche le solite contributioni, & nientedimanco non fù di liberalità & magnificenza minore ad alcuno stato innanzi à se. Onde ricordatosi vna volta cenando che in tutto il dì non haueua donato ad alcuno, ò fatto notabil seruitio: disse,
O amici, io ho perduto questo dì.
Anchora questo fù suo detto:
Dalla presenz a del Principe nõ si debbe partir' alcun mal cõtento.
Fece fare vno spettacolo di guerra nauale, & in vn dì messe fuori 5000. fiere. Sendo stato lasciato dal padre à domar la
Giudea
, 12. nimici percosse con 12. saette, & prese
Ierusalem
il dì del natale di sua figluola, con tanto gaudio de soldati, che tutti insieme lo salutorno Imperadore. Non vccise vn suo fratello che gli paraua insidie, non lo sbandì
:
ma volse che el fussi suo consorte & successore. Morì nella medesima villa in qual suo padre, d'anni 41. l'anno 2. di suo Imperio. vedi
Sueto.
ARRICIDIA
, nata di Tertullo padre Caualiere Romano, fù moglie di Tito.
MARTIA
Fuluia, di prosapia splendida, morta Arricidia, moglie di Tito, col la quale fece diuortio, poi che hebbe riceuuta vna figluola.
Suet.
in Tito.