22.
FELICE
fù fatto da Claudio Imperadore, Presidente, ò vero Procuratore della
Giudea
, di
Samaria
, Galilea, & della regione che si chiama, regione dilà dal
Giordano
, l'anno del mondo 4015. & dopo Christo nato 53. Tertullo accusò Paulo innanzi à questo Preside, & Paulo contro esso Tertullo quiui difese la sua causa. Le quali cose vdite, differì el giudicio insino à la venuta di Lisia Tribuno. Questo felice spesse volte chiamato Paulo, parlaua con lui, & vdì da quello l'Euangelio, & la fede di Iesu Christo. E disputãdo Paulo del giudicio futuro, tremando & spauentato non volse piu vdire, ma differì in vn'altro dì, sperando anche, che da Paulo gli fussino dati danari. De la auaritia di costui, & fattione & setta con Ventidio, mediãte la quale la Prouincia sarebbe bruciata di fiamme di guerra, se Quadra to Rettore della
Siria
, non hauessi soccorso. Vedi
Cor. Tacito
, negl'Annali. lib. 12. Cosi inquanto à l'altre cose, vedi gl'Atti degl'Apost. cap. 24.
Euse.
lib. 2. cap. 20. &
Iosefo
lib. 20. cap. 9.
DRVSILLA
sorella d'Agrippa, sendo moglie d'Aziazo Re degl'Emesi, ò vero de gl'Amasi, passando tutte di bellezza, Felice la desiderò, & mandato vn mezzano, la piegò à le sue voglie: talmente che lasciato il suo primo marito, seguitò le nozze di questo.
Iosefo
lib. 20. cap. 9.