44.
PROMETHEO
, figluolo di Iapeto & d'Asia, per questo si dice che formò gl'huomini di loto, perche fù ottimo & eccellẽtissimo dottore di sapienza, come sente
Agostino
. L'antichitâ attribui à costui l'inuentione dell'anello del ferro, & diceua che tal cosa non era portatura per ornamento, ma legame.
Lattantio
, in fatto scriue, che
Prometheo
prima d'ogn'altro, formò di tenero loto statue d'huomo, & che da esso prouenne prima l'arte del fare & formare i simulachri & imagini. Dicesi che costui rubô il fuoco â
Gioue
:
perche del ferro & della pietra focaia insegnò far saltare il fuoco, & conseruarlo nell'esca.
Agost.
de ciu. Dei li. 18. ca. 8. &
Lattan.
li. 2. cap. 11. &
Plin.
lib. 13. cap. 1.
ATLANTE
fratello di
Prometheo
, si dice che fù el primo che trouò la Sfera & l'Astrologia, & di qui essere stato dato luogo alla fauola che e sostenti il cielo co le sue spalle.
Verg.
nel sesto dell' Eneide,
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Vbi caelifer
Atlas
,
Axem humero torquet, stellis ardentibus aptum.
Plin.
lib. 2. cap. 6. & lib. 7. cap. 56.
In questi tempi (come scriue
Cassiodoro
) fù Altada duodecimo Re de gl'Assiri. Costui cominciò à regnare l'anno del mondo 2263. & auanti Christo 1699. l'instituto & ferma deliberatione di costui, fù, che in mentre viuessi godersi le ricchezze & la gloria acquistate con miseria, & stultitia da suoi maggiori.
Beroso
lib. 5. Nella età di costui, apresso i Celti regnò Galate & apresso à Tuisconi, regnò Vandalo.