IONATHA
, essendo stato vcciso Giuda Machabeo suo fratello, fù eletto Duce del popolo l'anno del mondo 3808. & innazi à Christo 154. Costuidi subito vccise Bac hide, col qual Giuda combattendo morì appresso al
Giordano
. Il terzo anno dopo queste cose, Antiocho raccolto grosso esercito venne in
Giudea
vn'altra volta, & assediò Ionatha con il suo fratello Simone: & venuto alle mani, fù sconfitto, & constretto à far pace, & giurò che mai piu farebbe cosa alcuna contro à Ionatha. Alessandro Epifane, figluolo d'Antiocho, vdendo la fama di Ionatha, cercò con quello patti d'Amicitia. Ionatha roppe & scacciò Apollonio Prefetto di Demetrio, & prese molte città, & vccise 8000. de gli nimici, & bruciò il tempio di Dagon, ch'era in Azoto, insieme con la città. Dopo queste cose si leuò contro i forestieri che rouinauano il paese della
Giudea
, & gli scacciò ditutti i confini, & rinouò i patti d'amicitia col popolo Romano, & con gli Spartani. Finalmente Trifone con amicitia simulata ingannatolo, l'vccise. Nel I. de Macha. cap. 9. 10. 11. & 12.
SIMONE
(morto suo fratello Ionatha) fù eletto Duce del popolo, l'anno del mondo 3823. & innanzi à Christo 139. Prese costui
Gazza
, la purgò dalle immonditie de gl'idoli, & rinouò la triegua con i Romani, & Spartani. Roppe & scacciò Cendebeo Prefetto d'Antiocho: ma (come sono le cose degl'huomini in mano della fortuna mobile & varia) finalmente con dui figluoli, & alquanti seruidori, in vno conuito & da Ptolomeo suo Genero desideroso del Regno, fù vcciso, qual Ptolomeo insegno d'amore gl'haueua fatto vn superbo cõuito. Nel 1. lib. de Macha. cap. 13. 14. 15. 16.
Iosef.
lib. 13. cap. 9. 10. 11. & 12.