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son piu durabili, che le lettere: si, per la propria natura di solido metallo; si, per la conseruation d'esse ne thesori, & luoghi pretiosi: poi, perche secondo la sententia di
Candaulo
, in
Herodoto
, A gl'huomini son piu certi gl'occhi, che gl'orecchi. Perche come
Horatio
dice:
Quel che pe'l senso dell' audito viene,
Piu freddament'i nostri animi muoue,
Che quel per gl'occhi ci porta le nuoue,
O che chi vede in se stesso ritiene.
Son quelle figure delle monete, da essa materia del metallo sliquabile, & al fondersi & gittarsi, facile, chiamate Medaglie, leuata la lettera t, dura & ruuida, & adolcito il nome, in cambio di Metaglie, come anche gia furno chiamate figure Dedale, cioè ingegnose. se gia qualcheduno non voglia dire piu presto Medaglia dal verbo Greco
ΜΕΛΩ
, che significa imperare, quasi Imperadoria: perche molte, anzila maggior parte, hanno impresse l'imagini d'Imperadori. Hor queste Medaglie, per rinnouar' il sommo honore della veneranda Antichità, & farlo eterno, in questi curiosi tempi, per huomini diligenti & prouidi, sono state ricercate, & parte trouate, ne gl'antichi sepolchri, parte sotto terra nascoste, parte dopo i diluuij dell'acque in le terre gia lauorate, poi cosi lauate: parte lasciate sopra i letti de fiumi, poi asciutti, & parte per fortuna altrimenti, con le vere, proprie & viue effigie de primi grandi, dell'vno, & dell'altro sesso: tal che in quelle, & chi, & quali, & quanto grandi sieno stati i figurati & segnati, da la faccia, come da vn chiaro specchio dell'animo, per arte di Physionomia, si possa conietturare. Perche (come è stato detto da i saui) le faccie sono chiari inditij de gl' animi. Noi adunque, desiderosi di compiacere & satisfare in tal suggetto, & assai cõpiacere à chi si diletta dell' Antiquità, nõ hauiã perdonato à fatica, ne à spesa, per cauarle di diuersi paesi da gran signori in presto, d'argento & d'oro, & intagliate in pretiose pietre, come cia-