Full text: Simeoni, Gabriele: ILLVSTRATIONE DE GLI EPITAFFI ET MEDAGLIE ANTICHE

180.

auentura crederrei, se non ci fossero altri arbori che (come l'Alloro) si conseruono uerdi tutto l'Anno per farne diuerse corone, & distribuirle à questi & à quelli secondo le loro professioni. Circa che io trouo che le prime corone d'Alloro cominciorno dell' tempo d'Augusto, come si vede nel rouescio d'vna sua medaglia
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  · Census ID10019038: »Denarius of Augustus / Laurel Branches (RIC 51)«

, figurata anchora di poi nel la medesima maniera da Vespasiano nel modo che segue:

Figure
Type: drawing
Augusto.
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La ragione è che vn'Aquila
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pigliando vna gallina bianca, che per sorte haueua in bocca vn ramucello d'Alloro, la lasciò cadere in grembo à Liuia moglie d'Augusto, & gia grossa di Tiberio: laquale gallina con i suoi pulcini fu poi curiosamente conseruata, & l'Alloro piantato nella villa d'Augusto lontana da Roma IX. miglia, sulla strada Flamminia: ilquale luogo fu sempre poi chiamato le Galline, gli Imperadori cominciorno à essere coronati d'alloro, & ne nacque il prouerbio Latino dun'huomo fortunato, che anchora dura, & dice,
   

Gallinae filius Albae : come certamente fu Tiberio, il quale di ragione non doueua in modo alcuno hereditare lo Imperio.
p 3 Ma tra

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