La fine di questi versi con vn'altro del medesimo Poëta

(quando ei fa dire per Heleno à Enea,
    Vade age, & ingentem factis fer ad aethera Troiam. )
   m'ha fatto considerare che egli era facile cosa che nello

Stendardo d'Enea potesse essere dipinta vna Troia, chiamata Scropha da Latini, & Troia da noi altri Toscani: del quale vocabolo potette facilmente come Italiano hauere cognitione anco Virgilio: Concio sia che l'historia dice, che hauendo Enea nelle sue naui tra molti altri animali vna Troia, fu ammonito dall'oracolo che non l'amazzasse, ma arriuato in Italia la lasciasse andare, & di poi sceso in terra doue ne riscontrasse vna simile si fermasse, come luogo propitio per farui la sua residenza. Perilche o fosse per il segno verificato da lui quando trouò nel paese di Roma la Troia con XXX. porcelli, o per rinouare la memoria del nome di Troia, ei pare verisimile (quello che io non affermo, ne dico se non per modo d'osseruatione) che tale animale potesse essere dipinto nella sua bandiera, per le ragioni allegate di sopra. Et anco perche (imitando in cio l'vsanza de gl'altri Capitani, & fondatori di Citta, che soleuono dopo l'opera fatta, o le guerre terminate, o qualche pericolo scampato, o viaggio fornito, botare & appicare per i Tempij l'armadure, i Trofei, & gli Stendardi, come anchora hoggi fanno i nostri soldati, i marinai, i pellegrini & altri simili) hauendo Enea portata vna tale bandiera, non è fuora di proposito il pensare che nell'vltimo la douesse dedicare nel tempio à i suoi Dij, nel modo che accenna la scrittura, dicendo ARMAQVE FIXIT TROIA: quantunque vn buon Grammatico l'interpretasse piu presto ARMA TROIANA , acciò che io non lasci nulla in dietro per le male lingue.
    Aggiugnesi à questo, che noi veggiamo anchora ordi-
naria