Full text: Erizzo, Sebastiano: DISCORSO DI M. SEBASTIANO ERIZZO. Sopra le Medaglie de gli Antichi.

852.

chiamato Isaurico. Ma se egli sia costui, ò pure vn suo fratello, io non saprei fermamente dire: Tutta uia che egli uinceße in Cilicia i popoli Isaurici, de i quali egli potette trionfare, habbiamo il testimonio dell'Epitome xciij. P. Seruilius Proconsul in Cilicia Isauros domuit; & aliquot urbes piratarum expugnauit. Del qual trionfo ci fa fede la presente moneta, c'ha per riuerso la biga con la Vittoria.
    LA MONETA in argento di L. Cornelio Cinna, ha da vna parte la testa di Gioue, col suo folgore sotto, con queste lettere, EX. S. C . Ha per riuerso una figura togata in piedi, che stende il destro braccio in fuori, la qual figura è posta nel mezo del le fasci Consulari, con tale iscrittione d'intorno. CINNA.COS.ITER . Questa moneta fu battuta in Roma l'anno della città Dclxvij. sotto il Consolato di L. Cornelio Cinna, che fu collega di C. Mario Consolo la settima volta. Onde Plutarco scriue, che Mario fu il primo, che prese il settimo Consolato in Roma. de i quali, scriue Appiano & l'Epitome, dicendo che li detti Cinna, & C. Mario senza attendere i Comitij, creorono in Roma l'anno presente se stessi Consoli, e nel medesimo dì, che essi si presero il magistrato, Mario comandò, che Sesto Licinio Senatore fosse precipitato da un saßo. Il qual Mario essendosi ristretto con Cinna, ritornati à Roma, ui ferono morire molte persone nobili, Consolari, e Senatorie, e dell'ordine Equestre, partiali di Silla, la cui casa dissiporono, e mandorono a terra; per la qual cosa e la moglie, & i figliuoli di Silla, & vna gran parte del Senato se ne vscirono di Roma, e n'andorono fino nella Grecia à ritrouare Silla; il quale mouẽdosi per cio tutto pieno di sdegno, ritornò in Italia, & azzuffato si presso Capua con Norbano, e Cepione Capitani di Mario, tagliò sei mila di quelli à pezzi, & altretanti ne fece prigioni; e poco appresso tutto questo essercito della parte di Mario, mediante la perfidia di Cepione, s'accostò, e ristrinse pacificamente presso a Carinoli, con quel di Silla. La figura dal riuerso togata è di Cinna Consolo, la quale tiene le insegne del magistrato, che sono le fasci Consulari. La iscrittione CINNA.COS.ITER . è, perche questo fu il secondo suo Consolato.
    LA MONETA in argento di L. Cornelio Sulla, ha da vna parte la testa, si come io penso, di vna Roma disarmata, dirimpetto à cui vedesi la figura ignuda di un fanciullo alato, che tiene vna palma nella destra, con tale iscrittione di sotto L. SVLLA . Potrebbe nondimeno essere, che quella testa di donna fosse della Dea Venere, e'l fanciullo alato dirimpetto à quella fosse del suo figliulo Cupido. Ha per riuerso dui trofei carichi di armi di nemici, nel mozo de'quali uedesi un vaso da sacrificio, e'l Lituo verga dell'augurato cõ q̃ste lettere intorno, IMPER. ITERVM . Questa moneta fu battuta in Roma, l'anno della citta. 671. sotto il Cõsolato di C. Mario il giouane, e di Cn. Sarbone, & Censo in occasione della guerra Ciuile Sullana. Percioche essendo stati creati Consoli sopradetti Mario, e Carbone, andorono sopra Silla; & azzuffarsi insieme presso al Sacriporto, che era un borgo di Preneste, fu da ambedue le parti sparso grã sangue, ma piu nell'essercito di Mario, percioche da questa parte morirono quindeci mila persone, la doue non ne mori la metà in q̃lla di Silla. Fra q̃sto mezo hauẽdo Silla ragunate gran genti, e di terra di
lauoro,

Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.

powered by Goobi viewer