LA MEDAGLIA
di Filippo, grande, in rame, & di assai buon maestro, con queste lettere.
IMP. M. IVL. PHILIPPVS. AVG
. Ha per riuerso un cauallo, con una figura sopra che tiene una mazza in mano, con lettere tali intorno.
ADVENTVS AVGG
. cioè Aduentus Augustorum. & di sotto.
S. C
. Questa medaglia fu battuta in Roma, ad onor de i due Filippi, padre & figliuolo, in tempo della guerra Persiana, quando, hauendo Filippo mosso la guerra contra i Persiani, fornì quella impresa, senza spargimento di sangue, hauendo i Persiani promesso di restituirli quelle prouincie, che eran tenute da loro; si come di sopra s'è detto. Et pare, che tal medaglia fosse battuta doppo il trionfo de i detti due Filippi da questa impresa.
LA MEDAGLIA
di M. Giulio Filippo, in argento, bellissima, con lettere tali.
IMP. PHILIPPVS. AVG
. Ha per riuerso un bellissimo leone, con lettere tali intorno.
SAECVLARES. AVGG
. & di sotto questa nota 1. Questa medaglia fu battuta in Roma in tempo, che Filippo celebrò i giuochi chiamati Secolari. & fu fatta per onorar la munificentia di questo Principe, per tali spettacoli dati al popolo. de i quali scriuendo Pomponio Leto nella uita di esso Filippo, dice al lib. primo in questa forma. Huius Imperij anno secondo ante XI. Kal. Maij ingenti pompa magnoq́; sumptu & apparatu saeculares ludi An. A. V. C. M. celebrati sunt. belluae triumpho Persico & his ludis à Gordiano adseruatae; Nam iuuenis natalis vrbis triumphare decreuerat; hae suisse memorantur. Elephanti XXXII. Halces X. Tigrides X. Leones mansueti. LX. Leopardi cicures XXX. Hienae X. Hippopotamus vnus. Rinoceros unus. Arcoleontes X Cameleopardi X. Onagri XX. Equi feri. XL. Gladiatorum paria mille: quae omnia in circo Maximo exhibita, & scenicos ludos in Pompeij Theatro, tribus diebus totidemq́ue noctibus, mirum dictu, per uigil populus spectauit, funalibus atque lychnis tenebras uincentib. &c. Il Leone adunq; che dal riuerso di tal medaglia si uede, dimostra, come scriue questa istoria, che tali animali in questi giuochi fossero rappresentati dauanti al popolo. Et quella nota numerale. 1. per quanto si può comprendere, ci dinota il primo animale essere stato il leone, che in tali giuochi, ò spettacoli fosse mostrato al popolo; & perauentura nel primo giorno, che s'in cominciarono à fare i detti giuochi; trouandosi altre medaglie battute in tẽpo, & per occasione di simili spettacoli, che han per riuerso altri animali, come Alci, l'ippopotamo, mostrati in tal tempo da Filippo con questi numeri. 11. & 111. secondo l'ordine, col quale si procedeua nel rappresentare al-