che ci dimostra il suo donatiuo sesto dato al popolo. Onde noi diremo ancora à tal proposito ritrouarsi la medaglia, in rame, di mezana grandezza, di Caracalla, con tale iscrittione intorno la testa
ANTONINVS. PIVS AVG
. Ha per riuerso vn gran palco, sopra il quale si ueggono sedere tre figure; che penso che siano di Senero con li dui suoi figliuoli Caracalla e Geta, e due altre figure stanno al basso, in atto di riceuere alcuna cosa dalli Principi, che porgono tutte tre il braccio in fuori; e d'intorno si leggono queste lettere.
FELICITAS. SAECVLI. S. C
. Et una simile si ritroua ancora, mezana, in Gera, con le medesime figure per riuerso. le quali medaglie furono battute per memoria de i congiarij dati da Seuero & suoi figliuoli in Roma; il qual tempo reputò il popolo Romano felice, godendosi la liberalità de i suoi Principi.
LA MEDAGLIA
di Antonino Caracalla, in oro, in grouenile età, & d'eccellente maestro, con lettere tali.
ANTONINVS. PIVS. AVG
. Ha per riuerso quattro bellissime figure di fanciulli; il primo de'quali porta sopra le spalle vna cesta di fiori, il secondo tiene nella destra mano vna falce, il terzo nella sinistra porta un cesto di frutti, & nella destra un'animale; & questi tre fanciulli, sono ignudi. Il quarto è vestito & velato il capo & nella destra tiene non so che, che mal si può uedere quello che sia; & porta sopra le spalle vn bastone; dal quale pende uno ucello morto, & nella sinistra ha un'altro animale morto. intorno alle quali figure si legge tale iscrittione.
FELICIA TEMPORA
. Questa medaglia fu battuta in Roma non per altra occasione, che per simplice gloria & adulatione di questo Principe, dimostrandoci la felicità de'tempi del suo Imperio, per queste quattro figure, disegnate per le quattro stagioni dell'anno, Primauera, Estate, Autunno, & Verno. La prima figura che porta un cesto di fiori ci significa la Primauera. La seconda con la falce, ci dinota l'Estate. La terza coi frutti in mano, & con quell'animal morto ci dimostra l'autunno. La quarta vestita & uelata, rappresentante la fredda & gelata stagione, che porta quell'vccello morto, & vn'altro animale pendente, è figurata per lo verno. Queste quattro figure sono quelle, che i Greci chiamarono ὤρ{αι}, & i Latini horae, che sono le quattro parti dell'anno; si come noi di sopra dicemmo, Primauera, Estate, Autunno, & Verno. Lequali furono chiamate horae, come scriue Macrobio, dal Sole. Conciosia che gli Egittii chiamassero il Sole Horũ. Onde queste hore ancora finge Ouidio poeta, che fossero ministre del Sole, ouero, come alcuni uogliono, cosi son dette ἀπὸ {τοῦ} ὄρου, che significa termino, oueramente da ὀρἰζ{ει}ν. che significa terminare, diuidere, & spartire, non essendo altro queste hore, che certi uguali spatij del tempo; ne i quali si diuidono i giorni. Trouansi altre medaglie d'Imperadori, c'hanno dal riuer-