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in argento, che fanno fede, Liuineio Regulo essere stato Edile Curule, in suo tempo. Il qual Liuineio Regulo si dimostra ancora essere stato Pretore in. Roma, & Prefetto della Città da altre monete in argento, che hanno la sella Curule dal riuerso, la quale erano soliti di vsare li Pretori, con iscrittione
L. LIVINEIVS. REGVLVS
. il qual fu della famiglia Liuineia, si come scriue Fuluio Vrsino nel suo libro delle Famiglie Romane. Si ritroua appresso vn'altra antica medaglia, grande, in rame, di Augusto, che ha intorno la testa la solita iscrittione, ha per riuerso vna caccia di piu figure, & di animali, con arbori, & luogo boscareccio, da i quali si rappresenta vna caccia. Et io ho ancora appresso di me vn medaglione in rame, che da vna parte ha la testa di Alessandro Mammeo in età giouanile, vestita di vna pelle Leonina, con lettere tali
ALEXANDER
. Ha per riuerso la figura di un cacciatore, che affronta con vn pilo vn capriolo, & d'intorno il detto animale vi sono due cani, che gli sanno la caccia; vedendosi da vna parte vn grande arbore. Si come del medesimo Alessandro io ho vn'altro medaglione, in rame, che da vna parte ha la sua testa, vestita parimente della pelle Leonina, con iscrittione tale.
ALEXANDER
. Ha per riuerso come vno edificio, ouer recinto, che potrebbe essere la forma del Circo. dentro del quale si ueggono arbori & herbe, con vna caccia, doue si uede un cane, che seguita correndo vna lepre, & piu à basso vn'altro cane, che seguita un ceruo, il qual riuerso io penso, che rappresenti le caccie mostrate nel Circo, sotto l'Imperio di Alessandro Imperatore. Et perche altroue noi habbiamo scritto, doue si parla del Circo, esso Circo essere stato ristaurato da Cesare Dittatore, da Augusto, Tiberio, Caio, Claudio, Nerone, Traiano, da Eliogabalo, da Alessandro Mammeo, & altri Imperadori, noi diremo, ch'il segno, che Augusto ristaurasse, & adornasse il Circo, è il uedersi nel riuerso della sua medaglia la caccia rappresentata in esso in suo tempo. Di che noi habbiamo il testimonio di Suetonio al cap. 43. doue cosi parla de gli spettacoli di ogni sorte da lui dati. Fecitque nonnunquam uicatim, ac pluribus scenis per omnium linguarum histiones, non in foro modo, nec in amphiteatro, sed in Circo, & in septis, & aliquando nihil praeter venationem, edidit. Et perche scriue Lampridio nella uita di Alessandro Mammeo, che gli conuerti le spese publice alla ristauratione del Circo, del Theatro, & dell'Amfiteatro, la medaglia sopradetta ci fa fede di cio con quella caccia, che ui si uede dal riuerso; insieme con le altre sue medaglie, in rame, che hanno il Circo per riuerso, delle quali io ne ho una bellissima. Et che ne gli spettacoli rappresentasse le caccie ancora, scriue esso Lampridio cosi nella sua vita.
Spectacula frequentauit cum summa donandi parsimonia, dicens & scenicos, & venatores, & aurigas sic alendos, quasi seruos nostros, aut uenatores, aut mulieres, aut voluptarios. Et tanto basti di hauer detto delle caccie, come che io tenga per fermo, ritrouarsi delle altre medaglie d'Imperadori, che hanno le caccie per riuerso. Ma poi che noi siamo in questo proposito di