elefanti da essere ueduti. & cosi ha da intendere la munificentia de gl'Imperadori in tai medaglie; i quali alle volte introduceuano tali elefanti à combattimenti, ouero à fare altre cose marauigliose da vedere, essendo questi animali così ammaestrati da i loro gouernatori. Della qual munificentia & liberalità de i Principi, in date gli spettacoli ne i giuochi Secolari di tali ani mali, erano in Roma battute le medaglie ad onor loro.
LA MEDAGLIA
di Seuero, grande, in rame, Greca, con lettere tali. . .
CΕΥΗΡΟC
. 1. Seuerus. Ha per riuerso vn serpente di varij giri & riuolgimenti tutto il corpo annodato, & con lettere tali intorno Greche, corrose dall'antichità, si che non si pnò trarne il sentimento. . .
ΠΑΥΤΑΛΙΑC
. Questa medaglia fu battuta à Seuero per onor suo da qualche prouincia, ò città della Grecia. Et il segno di ciò è quel serpente, che per riuerso della medaglia si vede. Percioche i serpenti fra gli altri loro significamenti, ci dinotano il mondo, le prouincie, & le regioni, secondo che variamente scolpiti gli veggiamo. La onde in questa medaglia, per tal serpente noi intenderemo quella prouincia, che à gloria del Principe l'ha battuta. Il che ci conferma vn'altra medaglia, picciola, in rame, Greca, ch'io ho appresso di me dell'istesso Settimio Seuero, con tale iscrittione intorno la testa . .
CΕΠ. CΕ
. . . . cioè. Septimius Seuerus. Ha per riuerso vn serpe annodato in se stesso, con queste lettere intorno.
ΝΙΚ ΑΙΕΩΝ
. La qual medaglia fù battuta ad honore di questo Principe, da i Nicei populi di Bithinia; Onde per il serpente in tal medaglia signato ci uien significata la Città di Nicea, che battè essa medaglia. si come ancora in molte altre medaglie in rame Greche vediamo, signate de i serpenti ne i lor riuersi. Infra le quali ci souiene di hauerne una appresso di noi di Caracalla giouinetto, figliuolo del detto Seuero, Greca, di bellissimo metallo, con tale iscrittione intorno la testa.
Α. ΚΑΙ. Μ. ΑΤΡ. ΑΝΤΟΝΕΙΝΟC
. cioè. Imperator. Caesar. Marcus. Aurelius. Antoninus. Ha per riuerso due insegne militari, intorno alle quali veggonsi aonodati dui serpenti, con queste lettere d'intorno
ΚΥΖΙΚΗΝΩΝ. ΝΕΟΚΟΡΩΝ
. cioè. De i Neochori de i Ciziceni. intendendosi per quei due serpenti, che sono auuolti intorno i segni militari la città di Cizico, posta nel Chersoneso, sul mar Maggiore. Della qual città leggi Strabone al lib.
XII
che parlando di detta città di Cizico, scriue cosi. Ciuitas ipsa & magnitudine & pulchritudine & aequitate cum primis Asiae ciuitatibus contendit, paci & bello apta. &c.