Haec quatiat tenera garrula sistra manu.
Dell'vccello Ibi di Egitto, noi leggiamo Pomponio Mela al lib. 3. doue dice. De serpentibus, memorandi maxime quosparuos admodum, & veneni praesentis certo anni tempore, ex limo concrerarum paludium emergere in magno examine volantes Aegyptum tendere, argue in ipso introitu finium ab auibus quas Ibidas appellant, aduerso agmine excipi, pugnaque confici traditum est. Del medesimo Ibi scriue Giulio Salino queste parole. Circa easdem ripas ales est Ibis, ea serpentum populatur oua, gratissimamq́ue ex his escam nidis suis defert.Sic acrescunt prouentu soetuum noxiorum. Nec tamen aues istae tantum intra fines Aegyptios prosunt. nam cum Arabiae paludes pennatorum anguium mittunt examina, quorum tacitum uirus est, vt morsum ante mors quam dolor insequatur, sagacitate qua ad hoc ualeãt aues excitatae, in procinctum eunt uniuersae; & priusquã terminos proprios externum malum uastet, in agre occurrunt cateruis pestilentibus: ibique agmen deuorant uniuersum. Quo merito sacrae sunt, & illesae.ore pariunt. Nigras solum Pelusium mittit, reliqua pars candidas. Ma ritrouasi ancora la medaglia di Adriano in rame, grande, & di mezana grandezza, con tale iscrittione intorno la testa
HADRIANVS AVG. COS. III. P. P
. Ha per riuerso una figura di donna, sedente in terra, che nella destra tiene spiche di frumento, e col sinistro braccio s'appoggia sopra un cestone di frutti, & abbraccia ancora un ramo, con tali lettere
ALEXANDRIA. S. C
. La qual medaglia io giudico, che fosse battuta in quel tempo, che fu battuta la sopradetta, & per la medesima occasione; & la figura prostrata ci rappresenta Alexandria città principale di Egitto. Si come parimẽte si uede un'altra medaglia dell'istesso Adriano, grande, in rame, c'ha per riuerso due figure delli Dei Egittij, col sestro in mano, dinanzi à i quali uedesi la figura dell'Imperadore che porge loro la mano, e nel mezo di esse figure ui sta un'ara da sacrificio, con tale iscrittione d'intorno
ADVENTVI. AVG. ALEXANDRIAE SC
. la qual medaglia vedesi essere stata battuta in questo tempo, della uenuta di Adriano in Egitto. si come noi nelle medaglie di Commodo habbiam dichiarato.
LA MEDAGLIA
di Adriano, grande, di bel metallo, & di eccellente maestro, con lettere tali.
HADRIANVS AVGVSTVS
.Ha per riuerso vna bellissima naue rostrata, cioè vna galea co i suoi ordini de remi, & ben guernita, & alcune figure dentro, con lettere tali.
EELICITATI AVG
. Et di sotto detta galea.
COS III P P & S C
Questa medaglia fu principalmente battuta ad onore, & per memoria di Adriano Principe, per dimostrar con tal riuerso la sua felicità percioche per questa naue rostrata noi intendiamo la felicità, sì come in alcune altre medaglie, per