92.
madre
M
ammea
: con il
C
arro, e sopra la sua statua coronata dalla
V
ittoria
, & per lato una figura a piedi.
F
ra quelle di
G
ordiano giouane
, è raro il
P
onte con assai figure sopra.
R
ariβima con il
S
imulacro d'
H
ercole
, e di
M
ercurio
:
C
on la pugua d'uno huomo con un
T
oro: con la
S
erpe: con il
T
empio grande, & il sacrificio di molte figure.
D
i
F
ilippo
, rariβime sono con la sua effigie, e del figliuolo
F
ilippo
: con la imagine de' due
F
ilippi, e di
M
artia
O
tacilla
insieme.
L
a medaglia parimente di
M
artia
, è rara con le imagini de'
F
ilippi,
M
arito l'uno, e l'altro suo figliuolo.
Q
uanto per l'effigie, in somma sono rare, le medaglie di
C
aligula
: di
N
eron
C
laudio
: di
G
ermanico
: di
D
ruso
: di
C
laudio
: di
G
alba:
di
T
ito
; di
N
erua
: di
P
aulina
: di
L
ucilla
: di
C
rispina
: di
S
euero
: di
G
eta
: di
C
aracalla
: di
G
ulia
P
ia
F
elice
: di
G
iulia
D
omma
: di
G
iulia
M
esa
: di
G
iulia
S
oemia
: di
G
iulia
M
ammea
: di
M
aβimo
: di
M
aβimino
: di
P
upieno
. di
B
albino
: di
F
ilippo giouane
: di
D
ecio
G
iouane
: di
T
reboniano
: di
V
olusiano
: e di
V
aleriano il uecchio
: e di
G
allieno
.
P
iu rare sono di
C
esare
: di
A
ugusto
, le grandi: di
L
iuia
in forma di
S
alute
D
ea
: di
T
iberio
: di
A
grippina: di
V
itellio
: di
G
iulia
figlia di
T
ito
: di
S
abina
: di
C
lodio
A
lbino
: e di
M
acrino
.
R
ariβime di
P
oppea
S
abina
: di
D
omitia
: di
P
lautilla
madre di
N
erua
I
mperadore
: di
M
artiana
sorella di
T
raiano
: di
P
lotina
moglie di esso
T
raiano
: di
A
ntinoo
: di
E
lio
C
esare: di
P
ertinace
: di
D
idio
G
iuliano
: ma piu d'argento: di
M
anlia
S
cantilla
: di
D
idia
C
lara
: di
P
escennio
N
igro
: di
A
nnia
F
austina
: di due primi
G
ordiani: di
S
alustia
B
arbia
: di
H
ostiliano
: di
E
miliano
: del
D
iuo
V
aleriano giouane
: di
M
ariniana
: di
M
atidia
: e della effigie del
G
enio d'
A
ugusto
: con riuerso una corona laurea, o uero ciuica, & scritto,
INT. VRB
.
93.
DE' MEDAGLIONI, E DELLE MEDAGLIE
col cerchio.
C
ap.
XIX
.
SONO
& fra le dette medaglie alcune altre, che eccedono la commune grandezza, cio è sono quanto è la moneta d'argento da
G
ermani nomata
T
ollero, & altre piu; dette dal uulgo, medaglioni.
D
i queste, una è quella di
A
driano
con il
P
onte per riuerso: & quella con il
C
arro tirato da quattro leoni.
I
n
A
ntonino
è quella con la
C
orona di lau-