43.
ma
, e l'oro sessantadue anni dipoi la moneta d'argento fu segnato; come testifica il medesimo, dicendo:
A
ureus nummus post annum sexagesimum secundum percussus est, quàm argenteus
, cio è l'anno della città
DXLVI
.
essendo
C
onsoli
Q
uintio
C
rispino
, e
M. C
laudio
M
arcello
, la quinta uolta
A
lessandro d'
A
lessandro
al quarto de'
G
eniali, cap.
XV
.
narra, che al tempo di
S
eruio
C
epione
, e di
S
empronio
C
onsoli dopo
A
ttilio
R
egulo
, a
R
oma
fu la prima uolta cogniato il danaio d'argento con la testa medesima di
I
ano
con due uisi da un lato; dall'altro con la detta prua di naue.
L
a significatione de' due uisi, è ancora, che essendo
I
ano
stato huomo non men sauio, che buono, e giusto; sapeua il passato, conosceua il presente, e preuedeua il futuro, e per questo lo chiamarono
I
ddio dell'anno, e gli dedicarono il primo mese, dal suo nome chiamato
I
anuario, per
I
anua, che in latino uuol dire porta, cio è porta dell'anno: ilquale mese uiene ad hauer due uolti, con i quali egli uede dinanzi, e drieto, cioè il passato dell'uno anno, e l'auuenire dell'altro, che entra, per la continua reuolutione sua, laquale sempre in se ritorna a fare il medesimo giro, si come gli
E
gittij intendeuano, figurandolo con imagine di serpente in giro riuolto, che la punta della coda si diuorasse, si come in
O
ro
A
polline si legge.
C
on simile intelligenza adunque fu l'anno da i
R
omani figurato col simulacro di
I
ano
con due uisi, per dinotare quello, che di sopra s'è detto.
44.
DEI VARII NOMI DELLA
M
oneta.
C
ap.
IIII.
HAVEVANO
le medaglie appresso gli antichi
R
omani tre generali uocaboli, con liquali elle erano nominate, & altretanti appresso i
G
reci.
I
nomi
R
omani furono moneta, pecunia, e nummo.
G
raeci νόμισμα χρῆμα κέρμα
M
oneta dicono a monendo esser appellata, perche ci ammonisce, & insegna per la nota, che ui è impressa, non solamente dell'autore, si come della imagine del
R
e
F
ilippo
espressa ne' danari chiamati
F
ilippici; di quella di
D
ario
, ne i
D
arici; di quella di
A
lessandro
nelle monete chiamate
A
lessandree, e seguentemente di quale altro
P
rencipe, o
R
epub. si sia.
M
a ci ammonisce ancora del prezzo per la sua grandezza, per il peso, per la qualità del metallo, e per i numeri segnati in alcune; quanta merce per quella douiamo dare, o riceuere.