41.
la regione, e nella
L
icia
gli segnò.
P
lutarco
nella uita di
T
heseo
attribuisce questa inuentione a
T
heseo
decimo
R
e appresso gli
A
theniesi, & in essa moneta d'argento, da
G
iulio
P
olluce
chiamata
D
idracma, hauer fatto intagliare il
B
ue, o uero per il toro
M
arathonio, o per il capitano di
M
inoe
, o ueramente piu tosto per ammonire i cittadini, che lasciando le armi si applicassero all'agricoltura.
C
ontrastano altri, che
I
ono
R
e di
T
hessaglia
fosse il primo, che battesse la moneta d'oro, e quella d'argento, fra i quali
L
ucano
cosi scriue.
P
rimus
T
hessalicae rector telluris
I
onos
I
n formam calidae percuβit pondera massae,
F
udit & argentum flammis, aurumq́; moneta
F
regit, & immensis coxit fornacibus aera,
I
llic, quòd populos scelerata impegit in arma,
D
iuitias numerare datum est.
E
cci ancor chi scriue
(
come
C
elio
dice al libro undecimo, e cap.
LXXXI
.)
che
A
rmodice
moglie di
M
ida
R
e
di
F
rigia
, non meno di artificio ingeniosa, che sauia e bella, fu prima a cogniare il danaio appresso i
C
umei col segno del
L
epre.
P
linio
nel libro
XVIII
.
al cap. terzo narra, che
S
eruio
R
e
fu il primo, che segnasse il rame con effigie di
B
ue e di pecora, imitando, come io penso, l'essempio di
T
heseo
appo gli
A
themesi.
E
t il medesimo nel libro
XXXIII.
al cap. iij. del segno della pecora cosi scriue,
S
eruius
R
ex primus signauit aes, antea rudi usos fuisse
R
emeus tradit.
S
ignatum autem est nota pecudum, unde & pecunia appellata.
C
io è che
R
emeo
dice, che innanzi a
S
eruio
R
e
, che fu il primo a segnare il rame, l'usarono i
R
omani, cosi rozo, e fu il segno una pecora, onde pecunia fu chiamata.
E
t poco di sotto facendo mentione del primo segnare del metallo, dice.
F
u del metallo il segno da una parte
I
ano
con due uisi, dall'altra una prua di naue;
ma pare che uoglia intendere dell'uso appresso i
R
omani, dicendo di sopra.
S
eruio
primo hauerlo segnato con pecora, e poi facendo mentione di quella moneta con la testa di
I
ano
, & hauendo detto, che prima s'usaua rozo, non scrisse come s'usasse fuori, perche
I
ano
, secondo
M
acrobio
nel primo de'
S
aturnali, gran tempo innanzi
R
oma edificata regnando nel
L
atio
, primieramente segnò la moneta di rame, le cui parole sono queste.
I
anus cum
S
aturnum classe peruectum hospitiò caepisset, & ab eo edoctus peritiam ruris, ferum & rudem illum ante fruges cognitas uictum in melius redegisset: regni eum societate munerauit.
C
um primus aera signaret, quoniam ille naui fuerat aduectus, seruauit in hoc
S
aturni reuerentiam, ut ex una parte