139.
140.
LAETITIA.
QVesta la figurano come vna fanciulletta in coronata di fiori, perciò che i fanciulli stanno sempre allegri, & perche nelle feste publiche si in coronauano tutti, & le porte delle loro case, & de templi, & gli animali, come riferisce
Tertulliano
nel libro de Corona Militis. In alcune medaglie hà la corona in vna mano, & nell'altra vna bacchetta, ò scettro come Dea. In quelle di Crispina Augusta tiene vn timone sopra vn globo, per dimostrar l'allegrezza vniuersale di hauer tali Imperadori. In altre di
Filippo Imperadore
è LAET. FVNDATA. & vi è vna donna, la quale ha nella mano destra vna patena, & nell' altra vn timone con vn mondo sotto di esso, & eccoui le medaglie.
141.
HILARITAS.
IN alcune medaglie si vede vna dõna in mezzo di due fanciullini che le stãno a i piedi, & vno le porge vn ramo di palma & l'altro le tiene la veste, hauendo ella ancora vn cornucopiae in mano per dimostrare che la palma è segno d'allegrezza di qualche vittoria. In alcune altre medaglie di
Faustina
moglie di
Marco
o di Didia Clara non sono i fanciulli, & la donna che è scolpita in esse tiene la palma in vna mano & nell'altra il cornucopiae, benche la vedrete figurata in diuerse maniere in queste medaglie.