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mati con la forza, c con l'armi, e con la clemenza.
Restituì veramente Probo ogni bene al mondo con la pace, che per le vittorie da lui conseguite, vi si godeua: onde si vede l'altro rouescio di Donna in piedi, in atto di porgerevna corona verso la testa dell'Imperadore, che le stà dinanziarmato, con tali parole: RESTITVT. ORBIS. Sivide simile in Aureliano, con lettere: RESTITVT. ORIENTIS.
Stamparono anche per segnale delle vittorie di Probola medaglia con la Vittoriaistessa, che vestita di lungo, & con ali distese caminando, porge con la destrala Corona di alloro, e porta con la sinistrail Trofeo, vedendosi nel disottoil fulmine significante lo splendore della gloria di Probo, evisi legge: VICTORIA AVG.
Si stimò, che le virtuose attioni, e le vittorie di Probo hauessero accresciuto tanta gloria all'Imperio Romano, che quella douesse perciò restare in esso, enella Città di Roma, eterna: si vede con simigliante concettoil rouescio co'l Tempio; sù l'atrio del quale stà, per mio credere, l'Imperadore sedente co'l mondo sù la destra, e cheappoggia la sinistra advn hasta, con tali parole: ROMAE AETERNAE.
Anchel'eternità dell'Imperio si volle, che potesse seguire in virtù de'gloriosi gesti di Probo; e però la figurarono huomo ignudo in atto di caminare, con la testa radiata, che solleua la mano destra, e porta lo scettro nella sinistra; dal cui lato vn piccol panno gli si vede ondeggiare, con lettere: AETERNIT. IMPERI. Ciò altro non rappresenta, cheil Sole; il quale pare, che possa denotare l'eternità, in riguardo deltempo, che risplende nel mondo, e che dà a credere di douer tuttauia lungamente mostrar, per tal via, Iasua luce.
Fù etiandio la virtù di Probo rappresentata in quattro guise in altrettante medaglie; percioche egli stesso è nell'vna armato in piedi, che posala destra sopravn grande scudo, &appoggia la sinistra ad vn hasta, leggen douisi: VIRTVS AVGVSTI.
Nella seconda stà Marte ignudo, che caminando, porta sùla sinistra spallail Trofeo, e stringe nella destrail Pilo, con lettere: VIRTVS PROBI AVG. simile fùveduto in Vitellio.
Nella terza, corre Probo a cauallo con la lancia arrestata, sopra vn inimico prostrato in terra, con elogio: VIRTVS PROBI AVG.
Nella quarta si vede l'Imperadore in piedi, che sopra divn tronco componeil Trofeo; al cui piede stàvn prigione, vedendouisi scritto: VIRTVS AVGVSTI.
La Prouidenza dell'Imperadore fù rappresentata con Donna, che accennail globo, e lettere: PROVIDENTIA AVG. come si mostròin Traiano.
Anche l'Equità appare in Donna conle bilancie, e'l Cornucopia, e lettere: AEQVITAS AVG. veduta in Macrino, & altri.
Nè si lasciò di farci giungereil segnale della Pace prodotta per effetto delle fortunate guerre di lui in tutto l'Imperio: rappresentandosi con Donna in piedi co'l Caduceo nella destra, e'l Cornucopia nella sinistra mano, & inscrittione: FELICITAS SEC. secondo sivide in Albino.
Che Probo restituisse gli eserciti nel credito antico d'esser forniti d'huomini prodi, e valorosi, & apparecchiati ad ogni difficile impresa, e che co'l valor loro hauessero soggiogatoil Mondo all'Imperio, tengo, che si volesse rappresentare nell'altro rouescio; in cuisi vede l'Imperadore in piedi appoggiato ad vn hasta, che facendoglisi in contro vn Soldato, o capo di eserciti con vna lunga lancia, gli porge la destra, e vi stà scritto: RESTITVTOR EXERCITI.