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Vi è ancora il contrasegno del Congiario, che diede Adriano al Popolo, per l'adottione fattain persona di lui da Traiano, oltre la testa da vnlato dimedaglia più simile al Padre, chea lui, con tali note: IMP. CAES. TRAIANVS HADRIANVS AVG. stà scritto nel
8. rouescio PONT. MAX. TR. P. COS. II. S. C. evisono due palchi, sopra ciascuno de'quali stà sedente l'vno de'due Imperadori, &vn di essi attende alla distributione del donatiuo atteggiando l'altro con la destra, quasi egli alcuna cosa comandi: essendoui anche il simulacro della Liberalità, e persona, che sale la scala, per giungere a prendere dalle mani dell'Imperadore ciò, che egli distribuisce: con lettere: LIBERALITAS AVG. senza nota di prima, seconda, o terza: onde può stimarsila prima, già che nelle seguenti ve n'è particolare distintione. E perche così fatti donatiui specialmente nelle solennità delle adottioni seguiuano di varie cose, come d'Oro, d'Argento, di Gioie, Vesti, Caualli, Pitture di pregio, Serui, Naui, Case, Campi, e simili, che importauano di molti millioni di valuta; dauano all'hora gl'Imperadori alcuni contrasegni detti Tessere, che erano certi legnetti piccoli quadri, soprai quali era contrasegnata la sorte di quello, che a ciascuno toccaua, e che gli era poi proueduta da'Ministri a tale affare deputati: come si tiene, che seguisse parimente ne'Congiarij, distribuendosi in essi non pur danari; ma grano, vino, olio, sale, e simili, chiamandosi tutto col nome di Congiario; perche toltone il danaro, era sodisfatto, al contrasegno delle Tessere, con la misura detta Congio, che dodici libre di peso conteneua. La onde, ancorache fosse la distributione d'Oro, d'Argento, e fin di Balsamo, dato dal presente Imperadore Adriano, tutto veniua compreso sotto il nome di Congiario, secondo si disse in Nerone. Stimasi pertanto, che la dimostratione fatta su'Palagi da gl'Imperadori fosse di distribuire, con grandissime acclamationi, & applauso de'circonstanti, le Tessere suddette, e non la roba istessa; la quale siriceueua poi da gli Edili, o altri, che tal cura haueuano.
Come si vede essere stato dato il suddetto Congiario nel Consolato secondo di Adriano: così nel medesimo, dimostra altra medaglia, esserui il terzo; peroche hauendo questa non più la testa similea Traiano, ma di Adriano laureata, e lettere: IMP. CAESAR TRAIANVS HADRIANVS AVG. P. M. TR. P. COS. II. v'ènel rouescio vn solo Palco, & vn solo Imperadore sedente, con persona dietro, & vna nel dinanzi, amendue in piedi, e in vestire breue, e questa tiene la Tessera, ne v'è scala: ma, da terra vn togato, stà per prendere, col seno della veste aperto, quello, che gli si darà, e v'è scritto: LIBERALITAS AVG. III. S. C. dimodo, che nell'istesso Consolato secondo, vedendosi il passato Congiario senza numero, che si stima fosse il primo, e poi questo segnato per il terzo, egli debbe dare tre Congiarij, douendoui pur esser la medaglia, che dimostri il secondo.
Tutto ciò si conferma, poiche nel Consolato terzo appare il quarto Congiario, e fù per auuentura quello del Balsamo, vedendosi in medaglia la testa di Adriano laureata, con lettere: HADRIANVS AVGVSTVS, e con l'Imperadore nel rouescio sedente su'l palco,
9. con la sola Liberalità stolata in piedi, che versa da vn Corno la roba, che si dona, nel seno di persona pure stolata, che da terra la raccoglie, e v'è notato; COS. III. e disotto: LIBERALITAS AVGVSTI IIII. S. C. Tale rouescio non s'è posto in stampa, benche più raro sia da gli altri, essendo del tutto simile a quello, che si vede poco appresso al numero II. fuori che in questo è vna figura di meno in terra, la doue nello stampato, ve ne sono due. Simili Congiari importauano, come s'è accennato, la valuta di molti millioni, per