Gaddo Upezzinghi in memória della pace
seguita fra quelle due Famiglie, e del ma-
trimonio contratto in tale occasione da
esso con Giovanna del Conte Arrigo della
Gherardesca Portano l’effigie di questi due
sposi le figure di marmo in atto suppli¬
chevole verso il Nazzareno, figura molto
miglior delle altre. Noterò ancora co so¬
liti MSS., che in questo sito erano alcu-
ne Pitture di Taddeo Gaddi. E poiche il
bianco di calce fu preferito ad esse ne
consulteremo, volendo, il Vasari ch espo-
ne il significato, e l' espression viva ne
commenda superiormente a quella prati¬
cata da Giotto.
XX. Nell'Altar che segue fu recente¬
mente collocato il quadro colla Assunzion
della Madonna . Il Tronci nelle sue inedite
carte parlando della Compagnia distrutta
della Nunziata, ond’ esso fu tolto, lo vuo-
le del Salimbeni.
XXI. La Tavola dell' Altare, eretto,
e dotato da Antonio Campiglia Pisano, fu
dipinta in Roma da un Fiamingo, che vi
espresse in forma gigantesca con somma
diligenza, grandiosità, e finimento S. An-
tonio Abate dinanzi al Crocifisso, ed il
fondator suddetto. Ei lasciò di se memoria
in una carta in prima linea di detta Ta-
vola, ove si legge. Franciscus de Castello