515
Malgrado i restauri fatti nel 1303.
e nel 11306. nel Porto di Pisa fino a Li-
vorno, ove fu edisicata la torre del Fanale
tuttora esistente in vece di quella della
Meloria guasta dai nemici (1), parve che
la fortuna si servisse di lui per teatro del¬
le vicende infelici della Pisana Repubblica.
Già nel 1326. s impadronirono di esso le
truppe di Lodovico il Bavaro per im pedi¬
re al soccorso alla Città da lui assediata.
Ma considerabil guasto egli soffri col suo
Livorno nel 1362. dalle Galere Genovesi
mantenute dai Fiorentini; ed allor fu che
rotte le catene della bocca si mandarono
in pezzi a Firenze, ove in aria di trionfo
ne furono alcuni appesi, e lo son tuttora
alla porta Orientale di S. Giovanni. Cosi
fecero i Genovesi nella Città loro nell' epo¬
calsopraindicata. Livorno per altro nel
1364. ricevette il maggior dauno, poichè
i Fiorentini riconoscendolo per una forte
vanguardia del Porto di Pisa quasi lo di¬
(1) Il P. Richa nelle not. Stor. delle Ch. Fior.
alla pag. 61. P. 2. T, 6. ediz. Fir. 1757. porta il
proverbio dei Fior. che dice, quattro Torri esser le
meraviglie della Toscana . Il Marzocco fondato in
mare dai Pisani, la torre di S. M. del Fiore, quella
del Palazzo vecchio di Firenze, ed il Campanil di
Pisa.