Full text: Volume (Tomo Terzo)

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Bacci fu da Oribasio osservato esprimendo¬ 
si: plane aerem fervidum dixit ac prahu¬ 
midum in Laconico . Ma molto in favore 
all' esposto mio pensiero è ciò ch’ egli se¬ 
guita a dire : nam ex astuariis partim qui¬ 
dem siccis, ex quibus jam diximus ab Hy¬ 
pocausto occultos penetrare ignes in came¬ 
ras : partim aqueis per suos tubos ac spira¬ 
cula, vapores mixti ad hemispharium La¬ 
conici petentes , sub curvatura magni clypei 
in tenuissimas convertantur aspergines, qua 
imbrium modo super capita eorum, qui mo¬ 
rabantur in Laconico depluebant. 
Or non fia inutile il proseguire, che 
i nostri Antichi dopo di aver sostenuto il 
dichiarato bagno fattasi una piacevole un¬ 
zione nel luogo detto da Vitruvio Eleote- 
sio, repentinamente passavano nel bagno 
freddo, ciò che li rendeva di una tempra 
assai forte. Qui fa mestiero di avvertire 
sulle tracce del sopraccitato Vitruvio, e di 
Cornelio Celso, che peri lo più si costrui¬ 
vano quattro abitazioni o Bagni con tali 
nomi: Frigidarium, Tepidarium, Caldarium, 
Sudatio, cioè il Freddo, il Tiepido, il Cal- 
do, ed il Sudatorio, o stufa. Altrettanti 
si costruivano per le donne, ma disposti 
in modo che il Tepidario degli Uomini 
avesse la comunicazione con quello delle 
Donne. Che questi otto bagni fossero in
	        
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