I. Il Palazzo rivolto a ponente, e
situato sulla destra della facciata del¬
la Chiesa Conventuale, che come prin-
cipale onor di questa Piazza sarà in luogo
più acconcio descritta, fu fatto col disegno
di Giorgio Vasari. Convenne che egli si
adattasse alle vecchie mura , che formava¬
no il palazzo degli Anziani architettato da
Niccola Pisano, com’ ei medesimo l’attesta
nella vita di lui (1). Nella facciata di que¬
sto palazzo sono scompartiti dentro i respet-
tivi ornati di mischj di Seravezza sei busti
di marmo bianco statuario. Rappresentano
essi sei Gran Duchi di Toscana, che furo¬
no insieme G. Maestri dell’ Ordine, Cosi¬
mo I., Francesco I., Ferdinando I., Cosi-
mo II., Ferdinando II., e Cosimo III. Sono
stimabili pel lavoro; e quello di Cosimo II.
è opera di Pietro Tacca, come l'attesta il
Baldinucci (2). Il Vasari poi ci fa conoscer
l’Autore dell'ornamento maggiore di mar-
mo statuario; che è messo in mezzo dagl'
indicati busti . Stoldo di Gino Lorenzi (dic
egli) ha fatto con ordine di Giorgio Vasari
nel mezzo della facciata del Palazzo de
Cavalieri di S. Stefano di Pisa, e sopra la
(1) P.
p. 16. P. III. p. 402. ediz. Bolog. 1681.
(2) Dec. III. P. 3. Sec. 4. pag. 362. ediz. Fir. 1678.