212
S. Marco di Venezia niuna ve n' ha nell'
Italia, che la pareggi, e la superi. Questo,
ed altri già divisati pregi son luminose pro¬
ve di ciò, che da principio esposi, e che
replicar mi giova, cioè che questa celebre
Primaziale non solo fu la più stimata in quel
secolo, in cui con onorevole emulazione di
magnisicenza s’ innalzavano Chiese e Basili-
che nelle Gallie principalmente, e nell’ Ita-
lia, ma anche di presente pel tempo, in cui
fu fatta è stimabilissima, e dee annoverarsi
per la ricchezza ancora delle numerose pit-
ture fra le più belle dell' Italia medesima,
sopra di che superiormente al mio potrei
produrre il parere del Sig. Tiraboschi (1
e quello di molti chiarissimi Scrittori di Bel¬
le Arti.
(1) T. VII. Lib. IV.