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marmo che restano di quà, e di la dal-
la porta maggiore sono di Bernardino
Cometti Romano.
L'altra Chiesa ne' Suburbii riguar-
devole per ottime Pitture, e ben de-
gna del vostro incomodo, e della vo¬
stra ammirazione, è la
Certosa.
Uori della Porta S. Isaia. Entran-
do in Chiesa, il quadrone sopra
la Porta, con la risoluta troppo Nati-
vità del Signore, e li due Ss. latera-
li, sono di un Muzio Rossi Napolita¬
no, che la pinse in età di 18. anni.
L’ altro che siegue, col Giudizio n-
nale, è del presto, e ferace Canuti,
che non tornando a ricoprirla, 1’ ha
renduta poco durabile; sono suoi an-
cora 1 due Santi da' lati.
Nell' Altare il S. Bruno ginocchio¬
ni, con sopra la B. V., è del Guer-
cin da Cento.
L’altro quadrone, con l' Ascensio-
ne del Signore, è del Bibiena scolare
dell' Albani, siccome i Santi laterali.
Dentro alla ferrata, la Coronazione,
e la Flagellazione del nostro amoroso
Redentore, che moverebbero pietà in
un seno di tigre, cosi sono al vivo
espresse, sono del gran Lodovico, che
in esse dà a conoscere la sua superio-
rità sopra ogni altro penello.
L' altro quadrone nella Cappella di
rincontro, ove è la Cena del Fariseo,
e la