Full text: Malvasia, Carlo Cesare: Le Pitture Di Bologna Che nella pretesa, e rimostrata sin' ora da altri maggiore antichità, e impareggiabile eccellenza nella Pittura, con manifesta evidenza di fatto, rendono il Passeggiere Disingannato, ed Istrutto

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18 Il Santo, che bambino anche lat- 
tante, conosce, e chiama con voce i 
Padri, è del Gionima Padovano. 
19 Il globo di fuoco, che si sogna la 
Madre del Santo nella sua gravidanza, 
è dello spiritoso, e letterato Alessan- 
dro Mari suddetto. 
La Prospettiva in testa al Portico, è 
del Colonna, ma assai ritoccara. En- 
trardo in Chiesa per la porta maggio- 
re, nella 
Prima Cappella, già Landinelli 
oggi Marzi, il S. Francesco genuflesso 
pregante il Dio Padre, il Figlio, e 
la B. Verg ne per l' an me Purganti, 
è opera galante del Baldi. 
2 Già Sarti, oggi RR. PP. la B. V. 
che reca l’ abito di questa Religione 
de' Servi alli sette suoi Fondatori, è 
una delle ultime opere del Cavalier 
Franceschini, ma di soave, ed elegan- 
te maniera, dalla quale non discese 
mai, ancorchè decrepito fosse; il Pa- 
dre Eterno/sopra, è del Guercino, e 
li Santi/Simone, e Giuda nell’ orna- 
to sotto, sono di Carlo Mazza; e nel 
pilastro la S. Agata, è di Giuseppe- 
Mitelli. 
3 Bonazzi. La Santissima Vergine 
apparente al B. Gioan Angelo Porro 
è quadro dipinto a tempra dal valente 
Vitiorio Bigari, e l’ ornato attorno, 
è di Pietro Scandellara. Il S. Giusep- 
pe sotto, è del Canonico Luigi Crespi. 
Nel pilastro la Santa Lucia. 
4 Man- 
O2
	        
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