Agostino, e la Beata Vergine in mez-
zo 1’ornato è opera riguardevole di
Michele Desubleo, degno scolare, ed
imitatore di Guido Reni; se non che-
gli plaeque di pid caricare, e dar
più forza a colori.
Tutti gli Angeli di rilievo annessi
agli ornati de' detti Quadri, e ne' nic-
chi li tanto ben moventisi, e nobilmen-
te vestiti sei Santi Protettori della Cit-
tà, Petronio, Procolo, Francesco,
Domenico, Ignazio, e Francesco Sa-
verio, colla Santa Monica, e Sant’ An-
tonio da Padova, sono delle più belle
statue che mai sormasse Gabriello Bru-
nelli Bolognese, grand’ imitatore del
suo Maestro il nostro famosissimo Al¬
gardi. E' degna d’ essere osservata.
la contigua bella Porta di Galiera, rie-
dificata con disegno di Bartolomeo Pro-
vaglia. Resta dietro la Pazza del Mer-
cato, e a canto di essa l’ antichissima
Chieſa, e già Ospitale del morbo Epi-
demico, detto
S. Gio. Decollato.
Ve nella facciata sono Pitture a
fresco di Pace di Faenza, allie¬
vo del nostro Manno, e coetaneo di
Giotto: e dentro nel primo Altare la
Decollazione di S. Gio. Battista, e li
due Ovati laterali colli Ss. Rocco
Vincenzo Ferrerio, sono di Anastasio
Scarabelli.
2 Cap.