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di cui vi sono molte opere in S. Gia¬
omo Maggiore; fioriva nel 1660. Ms.
Dretti. — 141.
si Doso da Ferrara discepolo di Loren-
to Costa, dipinse con Battista suo Fra-
tello Paesista, compose il suo stile di quel-
o del Tiziano, e del Correggio assai
pene, fu eccellente ne ritratti, mori
ael 1560. Pitt. di Ferrara, ove si dice sti-
nato dai Duchi di Ferrara pel suo sa-
pere, non già solo per le sue piacevo-
ezze, come dice il Vasari, che parla di
ui T. 2. p. 262. — 119.
- Gio: Battista Fratello di Dosso suddet-
o Pitt. di fig., ed anche Paesista. Vasari
.1. p. 263. — 203.
tti Carlo Francesco A. Bol. fu Arch. del
Senato di somma abilita, eletto li 11. Di-
cembre 1731. Fu Accad. Clem., e mori
nel 1759. Archiv. del Sen. Pitt. di Bol.
1732. — 16. 23. 39. 61. 94. 100. 118.
153. 166. 196. 198. 201. 206. 214. 246.
249. 305. 399. 403.
— Francesco Arch. fioriva nel 1647. Arcb.
della Fab. di S. Petronio — 228.
Gio: Giacomo A. Figlio di Carlo Fran-
cesco suddetto, vive in Patria Arch. del
Senato eletto li 22. Dicembre 1759. Ar-
chiv. del Sen. — 132. 154. 282.
Salvatore Bol. Scult. di fig., ed orn.
discepolo di Antonio Schiassi — 424.
surero Alberto detto Duro, P., S., ed A.
lntagl. in legno, ed in rame, nacque in
Norimberga l’anno 1470., o come leg-
gesi nella Serie degli Vom. IIl. ed. Fir. T. 4.
pr1. nel 1471. da principio fece l' Ar-
gen-
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