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Crocefisso dipinto in legno è antichissimo
ma tutto rinovato; le figure a fresc
sono di Cesare Giuseppe Mazzoni, el
quadratura del detto Zanardi.
La Volta poi di tutta la Chiesa, con al
cune delle principali azioni di S. Pietr
Celestino è di Giacomo Boni, e di Gia
cinto Garosalini, e la quadratura è d
Luca Bistega.
Nella nuova Sagristia architettata da
Francesco Tadolini, e si ben ornata di stug
chi da Petronio suo fratello per le figi
re, e da Antonio Gambarini, e Pietr
Martire Bagutti per l’ornato, il Quadr
con la B. V., e li SS. Gio: Evangelista
Giacomo, e Sebastiano è di Vincenz
Ansaloni, che era alla quarta Cappell
già Buonfigliuoli . Nella Camera dell
Porterla v' è un Crocefisso antico, co
scritto sotto Petrus pinxit, cioè Pietro Li-
nori; In Monastero, la Tavola della M.
donna, e Beati, S. Gio. Battista, S. Luc
Evangelista, S. Pier Celestino, e Santi è-
Ercole Procaccini, che era all'Altar Ma
giore, oltre varie Pitture di Pier Frances-
Cittadini, ed il ritratto bellissimo di Gu
do Reni. Il bel Claustro nuovo è arch
tettato da Carlo Francesco Dotti, e l’ an
plissima Scala da Francesco Tadolini.
Rincontro alla porticella laterale, ch
esce nella via di S. Mammolo vi è la Chi-
sa detta
S. Gio: de' Fiorentini
D anticamente era la Parrochial Chi-
ſa di S. M.Rotonda de'Galuzziaci
nel 1552. fu unito il titolo dell' altra gi
Par-