piosa di Libri, che sempre più si accr
scono dal Ch. P. Ab. Trombelli, pres
cui sono varie serie di Medaglie, e mo
rari manoscritti. Dirimpetto al Sagra
s’ entra nella strada, a destra di cui v
l' antica Parrocchiale Chiesa di
S. Marino
I questa vi è memoria sino del 125
efino del 1464. era giuſpadrona
de’ Parrochiani . L’ ornato alla porta,
delle prime cose di Petronio Fancelli, e
dipinto della Chiesa, e Cappella Maggio
è delle ultime opere di Giuseppe Orsor
Nel primo Altare, già Venenti, e B
nacci, poi Zenerali, il S. Francesco
Sales adorante la Vergine è di Gio:
rolamo Bonesi, siccome dello stesso ne
2 Altar Maggiore, il S. Marino c
Angeli
3 Già Bettini, poi Macchiavelli, og
Bertelli, il Crocefisso, con la B. V.
Angelo Michele, e la S. Caterina è de
le prime cose del Sirani. Nella Sagrist
sono varj pezzi della Tavola antica, c
era nella prima Cappella nel 1686.
canto ad essa nel già
Palazzo Locatelli
Ra gli altri freschi in tutti i Soffi
delle stanze, de’ primi frescanti d
tempi del Colonna prevale quello dil
nella Sala, ove ne’ varj scomparti dipi
se mirabilmente varie Deità. Ricond
cendosi al detto Sagrato, e piegando
sinistra, trapassato il sito dell Appa
del Tabacco, evvi nel vicoletto più ava
ti la piccola Chiesa, e Confraternita
S. Ma-