s.Creg.Na.
zian. dichia
ra qual sia
la Nobilta
Cartaginel.
ingranditi
da Tertullia
no.
hibnat
7a
H
N. e en
S. Greg. Nazianz, de Itin Vitę, insegna,
che la Nobiltà de gl'Antenati è quella,
ichelqualifica le persone. Quid est Nobi¬
litas, nisi detursanguis; dice egli: Sangue
vecchio, & anticopla gui antichità è poco
ricordeuole1
Sia lspecchio il Gran diertullianogi che
per ingrandire iluoi Cartaginesi, trouò ad¬
equato titolo, e li chiamò: iVetustate No¬
biles. Dalla Nobiltàdi S. Petronio riluce
quella della Città di Bologna, nè conuie¬
neià suoi l'oscurarla, per farsi inuentore di
nouita
Quindi el, che Marco Tullio de somn.
Scipion. andaua ineſtando il licor dell¬
amore della Patriai helllanimo d'ogni Oit
tadino col dire. Omnibus, qui Patriam con
fervauerint; adiuuerini, auxerini, certus
est inCalo & definitus docus, pbi Be ati &no
sempiternoifruuntur. .
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e
lb
oli
O
.
Nd.