Full text: Ragguaglio storico dell'immagine di Maria Vergine dipintia dall'evangelista San Luca ... del magnifico porticato, grandioso tempio, pitture, sculture ec...

Mattia si ritirò in alcune piccole case di loro pertinenza rim¬ 
petto alla Chiesa Parrocchiale di S. Isaia. Incontrarono quivi le 
Monache delle triche col Parroco di quella Chiesa a motivo di 
non voler egli, che ponessero su Campane, nè Campanino ; e 
ad esse intimò lite formale per aver fatto porre una Campanella 
in un piccolo Campaniletto fatto ivi erigere , sperando riuscirne 
vittorioso. La faccenda quindi cosi bene terminò a favor delle 
Monache , che nell’ anno 1376 con licenza del Cardinal Legato 
poterono dar principio nello stesso luogo alli 16. di Marzo alla 
fabbrica di quel Monistero, accresciuto indi posteriormente a 
vistosa magnificenza, e nel quale soggiornavano in passato con 
religiosa edificazione da trentacinque religiose, oltre le educande. 
Per varie occorse vicende , e per cagione delle guerre fre- 
quenti in que’ secoli sanguinari , toccò al Monistero del Monte 
della Guardia a decadere di numero e di entrate, e qualunque 
ne fosse la cagione , o l’epoca, dall’ immediata dipendenza alla 
S. Sede, cra tornato sotto la giurisdizione Vescovile. All’ incontro 
il Monistero di S. Mattia in Città era sempre più andato cre¬ 
scendo in numero di Monache e di averi. Le quali cose rap- 
presentate ad Eugenio IV., l’indussero nell’ anno 1438. con suo 
Breve spedito da Firenze li 3. Maggio ad assoggettare imme- 
diatamente il Monistero del Monte della Guardia a quello di S. 
Mattia. Per questa unione non fu però abbandonata la custodia 
di quel Santuario, che anzi accrescendosi nelle edificanti Mo- 
nache il fervore, stabilirono il passato regolamento di starsene 
in numero di nove colassù a tale effetto, passandovi per turno 
dal Monistero di S. Mattia, e d’ordinario commutandosi ogni 
due anni. 
Ad onta però del loro zelo, e premura di religiosamente 
prestarsi al servigio di quella Chiesa e Santuario, insorse nel¬ 
l’anno 1601. un torbido, pel quale si tentò di levare affatto 
dal Monte della Guardia quelle buone Religiose , le quali per 
441. anni l’aveano con tanta edificazione abitato , e di dare in 
custodia ad altri quel sacro luogo. Chi per tale effetto si ma¬ 
neggiò fu da principio cosi felice ne’ suoi impegni, che venne 
ordine da Roma si levassero affatto le Monache di colassù, e 
si unissero in perpetuo alle altre di S. Mattia. Non mancò al¬ 
lora chi si esibiva di servire e custodire il Sacro Pegno. Furonvi 
perciò li Canonici di S. Giovanni in Monte, quelli di S. Sal¬ 
vatore, i PP. di S. Francesco, quelli dell’Annunziata, li Cap- 
puccini , ed i PP. Minimi di S. Benedetto, i quali presentarono 
a tale effetto i loro Memoriali all’ Eccelso Senato. Lo zelo pe¬ 
rò, e la édificazione, colla quale eransi sempre mostrate im¬
	        
Waiting...

Note to user

Dear user,

In response to current developments in the web technology used by the Goobi viewer, the software no longer supports your browser.

Please use one of the following browsers to display this page correctly.

Thank you.

powered by Goobi viewer