PARTE PEIMA
Sul finire del Maggio dell’ anno 1143. ebbe origine il Ro¬
mitorio sul monte della Guardia , nome antichissimo nelle sto¬
rie, da una certa donzella per nome Azzolina figlia di Ram-
bertino della nobile famiglia Guezi di Bologna. In esso monte
possedea fondi stabili la detta famiglia, e qui fu dove Azzoli-
na , ritirandosi dal mondo, consecrossi a Dio con vita solita¬
ria e penitente , erigendosi una Cappelletta ad onore dell’ Evan¬
gelista S. Luca , ed una Capannuccia per sua abitazione. Quando
poi compagna dell’ eremitica vita se le facesse Beatrice sua so¬
rella precisamente non si sa : bensi è noto , che assai prima
dell’ anno 1160. convivevano assieme queste due ben avventu-
rate sorelle. Di ciò ne dà ragguaglio l’Instrumento di consegna
fatta ad essa della miracolosa Immagine di Maria Vergine di¬
pinta da S. Luca, che conservasi nell’ Archivio delle soppresse
Monache di S. Mattia, e che a suo tempo riporterò con tutta
fedeltà.
Trovossi nel detto anno 1160. un Romita nella Grecia per
nome Teocle Kmnia (e non già Eutimio ) il quale, dopo
aver servito lungo tempo il Signore nella solitudine del deserto,
sentissi un giorno da Dio inspirato a portarsi in Costantinopoli
per visitare il Santuario di S. Sofia. Aderi il buon Romito a
questo divoto impulso, ne intraprese il viaggio , e arrivato alla
Città portossi immediatamente al Tempio di S. Sofia, dove
fatte con lagrime e tenerezza di cuore le debite adorazioni al
Dio de’ viventi, considerava quindi le meraviglie, che in esso
Tempio ritrovavansi. Quand’ ecco gli occorse di vedere una T’a¬
vola nella quale eravi dipinta con maestà veneranda l’Immagine
della gloriosa Madre di Dio. A tal vista subito gittossi ginoc
chione a terra il buon Romito adorando con affetti di divozio¬
ne la gran Regina del Cielo e della Terra ; alzatosi poi, e con
diligenza osservandola vide che sotto l’ Immagine eranvi scritte
le seguenti parole : Questa è opera fatta da S. Luca cancellie-
re di Cristo , che deve essere portata alla Chiesa di S. Luca
sopra il Monte della Guardia costrutta, ed ivi sopra l'Alta¬
re collocata. Allora fu, che il buon Romito sentissi animato di
voler egli essere a tant’ opera eletto. Interrogò quindi li Religio-
si custodi del Tempio di S. Sofia ove trovare si potesse questo