PRIMA GIORNATA
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Giardini Pubblici
in cui si gode la vista della sottopposta pianura, di una
gran parte delle più cospicue fabbriche della città, e delle
soprastanti colline. Degli spettacoli qui dati parlerà la
storia; da qui intraprendeva il suo primo volo il celebre
aereonauta Francesco Zambeccari. A piedi di questo pas¬
seggio, volgarmente chiamato — la Montagnola.
— è il
GIUOCO DEL PALLONE da cui poco lontano è un ritiro per
Zitelle, sotto il titolo della §S. Annunziata. Attraversata
la gran Piazza d’Armi, s’ incontra l'altro ritiro per i Set¬
tuagenari; poscia l'
Arena del Sole.— Luogo dato agli spettacoli diurni
innalzato nell’anno 1810, con disegno di Carlo Asparri.
N. 7. Chiesa di s. Martino Maggiore.
Memorie dei primi anni del XIII secolo, e precisamen-
te del 1217 la chiamano s. Martino dell’Aposa, dal tor¬
rente di tal nome che vi scorre sotterra. Appunto un
secolo dopo passò questo tempio ai pp. Carmelítani che
lo riedificarono a tre navate, com’ č al presente; gli ul¬
timi restauri sono dell anno 1836.
a.* Nostra Donna col bambino, cui i Magi offrono
doni č tavola distinta di Girolamo da Carpi ; gli ornati
bellissimi della cappella sono del Formiggine; e portano
le date del 1529 e 1532.
La ss. Annunziata sopra la porta laterale è di Barto¬
lommeo Passarotti; all’ esterno il s. Martino d’ alto rilievo
è opera di Francesco Manzini , colla data del 1530: N. D.
del Carmine in cima alla' colonna dell’ attigua piazzetta
è dello scultore Andrea Ferreri.