d'ogn' intorno da cipressi e lecci, che co' loro rami quasi af-
fatto lo ricuoprono a guisa d'una folta boscaglia; quantunque
a chiunque vi penetri a dentro rechi gran diletto non tanto
l’osservazione di quanto è stato detto per ogni sua parte ed
ornata disposizione, quanto per notarvisi il ben inteso passeg¬
gio all' intorno, il quale offresi diviso da diversi piccoli Via¬
li, di forma similmente ovale, che si corrispondono fra loro
con bella comunicazione. Dal
Laberinto sa di mestieri che
torniamo adesso alla sommità del gran Stradone, da cui, ap-
pe-
Viale altrove rammentato, col nome
in grado in corte Pile inferiori da
di Cerchiata di Boboli; da una par-
Mascheroni, e da simili scherzosi la-
te di cui accosto alle mura della Cit-
vori di pietra, vengono a mantenere
tà vedonsi disposti Gruppi, e Statue
un perpetao comodo agli uccelli d’ab-
di marmo, la vorate da famosi Arte-
verarsi, nell atto che se ne ammira dal
fici, come in altro Inogo diremo, e
passeggieri quell' elegante e regio orna-
dall' altra opposta una continuazione
mento. I Buſti poi, ed i Gruppi bellissimi,
di Ragnaie serra il detto Viale, quan-
che trovansi per tutta la Cerchiata me-
to è lungo il gran Stradone, del
desima, sono appoggiati successi vamen-
quale ora si prosiegue a scrivere, e
te alla parte delle mura della Città, lo
quanto gira quella ancora intorno a
quali insieme servono di circondario al
tutto il Vivaio dell' Isola da quella
Reale Giardino. Tutte queste Statuo
insieme guardate fanno una comparsa
medesima parte fino al vasto Prato
di là da questo Vivaio. Dalla som-
ammirabile camminando pel Viale di
mità di quello si scende come per
questa estremità di Giardino; ma le
medesime similmente vengono a far-
gradinate, o passando per alcuni ripiani
in corrispondenza d'altrettanti Via
ne un altra, non meno leggiadra e
li traversi, che rimettono al prefato
nobile, se si risguardino separatamen-
Stradone. E' degno quivi l'osserva-
te: imperciocchè sono quivi poste e
re, come a man destra nello scen-
distribuite a certe distanze fra loro,
dere un ben lavorato muricciolo a pie-
ohe per altro dal loro punto di po-
sizione servono di prospetto ad al-
trami, dell' altezza di poche braccia,
trettanti Viali intermedi allo Strado-
divida questo nostro Viale dalla con-
ne principale; quindi è che cammia
tinuata Ragnaia, e secondi con ac-
concio disegno la natara del luogo in
facendo per questo, e di tanto in tan-
to volgendo lo sguardo a traverso del
declivio. Ma non deve meno trascu-
medesimo si giugne coll' occhio a di-
rarsi l'osservazione d' un diligentissi-
lettarsi della vaga simetria, che per
mo lavoro sopra la sponda d’ esso
tutta la sinistra parte lungo il gran
muro, essendochè ne' vatj suoi re-
Stradone i risguardanti in mirabil gui-
spettivi piani si vegga incavato collo
scalpello un canale, che vi riceve l'
sa sorprende.
acque, le quali, scaricandosi di grado