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uno de i più segnalati si è l’aver Egli fon¬
dato questo Luogo.
Indi venivano appreſſo i SIGNORI CAR¬
DINALI, ſeguiti da tutti i Magiſtrati, pre¬
cedendo il Chiarissimo Signor Luogote¬
nente Messer Anton Francesco Gondi, con
i quattro Signori Consiglieri, che furono
1 seguenti Chiarissimi Signori, M. Gio¬
vambatista Concini Dottore, e Cavalie¬
re, M. Pancrazio Rucellai, M. Bernar-
do Vecchietti, M. Giuliano Tornabuoni;
di poi il Podeſtà, con gli Auditori di
Ruota, ſeguiti da un' immenso Popolo, il
quale corteggiando il SANTO, faceva a
gara di vedere il SACRO CORPO, e quella
venerabil Faccia, la quale spirava santità,
maestà, e grazia, infondendo nel cuore
de i riguardanti letizia, e piacere inesti¬
mabile. Nè ſi può precisamente dichia¬
rare la quantità de i lumi, e delle torce
innumerabili, colle quali fu riverente men¬
te accompagnato; nè parimente si può es¬
primere la devozione, e l’allegrezza gran-
dissima, che fu in quel giorno, non sola¬
mente del Popolo Fiorentino, ma delle
vicine, ſe lontane Città ancora, niuno sa¬
ziandosi di vederlo. Nè fu giammai fatto
apparato più splendido, e più vago di que¬
ſto per le ſtrade, ed alle finestre, per dove
paſ¬