LIX)
tonio Colonna, il Cardinal Vincenzio Gon¬
zaga, il Cardinal Franceſco Giojoſa, il
Cardinal Francesco Maria Borbone dal
Monte.
Paſſati che furono tutti gli Ordini dei
Religiosi, si mosse un grande, e bello
Stendardo d'ermisino rosso, meſso a oro,
nel mezzo del quale da ambedue le par¬
ti era dipinto SANTO ANTONINO in Abi¬
to Pontificale, portato da un Prete della
Famiglia del Signor' Antonio SALVIATI, ve¬
ſtito di Veſti ſacre, cavalcando sopra
una Chinea bianca, coperta tutta di te¬
letta d'argento; standogli alla staffa tutti
riccamente vestiti gli Staffieri, ed i Servi¬
dori del Signor Senatore Averardo, e del
Signor' Antonio SALVIATI; indi li detti Si¬
gnori FONDATORI, accompagnati dal Signor
Lorenzo Salviati, loro Nipote, e da mol¬
ti Gentiluomini, e Cavalieri loro atte¬
nenti. Venivano dipoi i Vescovi col Car¬
dinale di Firenze, il quale in Abito Pon¬
tificale dava la benedizione a tutto’l Po¬
polo. Moſso dal ſuo luogo il SACRO COR¬
po, fu levato da i Vescovi, e portato per
tutta la Chieſa; per la Via poi fu porta¬
to dai Padri Sacerdoti dell'Ordine di San
Domenico, in numero di quaranta, vesti¬
ti con ricche Pianete rosse. Fu inconta¬
nente