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pi, ed anche in qualche gemma del-
lo ſteſso tema, ho osservato torto e
lunato, come Erodoto ed altri ci
descrivono il gladio scitico; ove que-
ſto a maniera di novacola finisce in
punta, ed è fornito di un manico
cosi torto, che a tutt altro meglio
servirebbe, che all'uso predetto. Si
aggiugne a ciò (quantunque osti me-
no) una espressione nel soggetto.
che siccome a molti è paruto, assai
tiene dell' esploratore. Egli leva il
capo, e piega l'orecchio quasi a
sentir cosa, che segretamente ragio-
nasi dietro le sue spalle; e o inter-
rotta dell' arruotare Popra, o facen
do viſta di proseguirla, resta cosi at-
tento, come se o una gran curiosità
o un grand' utile, o una gran pau-
ra lo interessi a udir tutto. Perciò
fin da tempi di Cosimo primo, quan-
do la ſtatua fu considerata e pregia-
ta tanto da grandi artisti, che vive¬
vano, fu costui tenuto per qualche
scopritor di congiura; e nel popolo,
sempre tenace di ciò che udi da prin-
cipio, vive tuttora una tradizione,
che ſcoprisse o la congiura di Cati-
lina,
o