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che io considero, come prezioso avan¬
zo dell' arte etrusca più antica.
Venghiamo a' vasi. Monfieur
d'Hancarville ha data brevemente
l'idea, onde ridurre a classi questa
specie di anticaglie; considerandone
il taglio piuttosto, che l'uso: poi-
chè questo bene spesso è incertissi-
mo, e fondato anzi nelle opinioni
degli antiquari, che nelle autorità
degli antichi. Tale ordine ho io se¬
guito, in quanto la struttura de’ pal-
chetti, e la simmetria lo ha permes-
so; collocando separatamente, e da
sè i vasi di taglio simile; come può
vedersi ne' Ciati, ne’ Colatoi, ne
Vasi Bacchici, nelle Patere, negli Ur-
ceoli, in quelli, che comunemen-
te hanno nome di Prefericoli, e in
molti vasi minori. Gli altri, siccome
sono i Cadi, i Crateri, le maggiori
Idrie, le grandi Urne, stan meno
uniti. Fra questa moltitudine abbiamo
potuto riconoscere varie misure de¬
gli antichi; ma il verificarle con le
testimonianze degli scrittori è riser¬
bato a più lunga opera.
Chi ha vedute altre raccolte
quantunque più numerose, non la-
scia