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In altro lato è la S. Caterina
da Siena del Franceschini, una Ma-
donna del Maganza, una seconda col
divin Figlio, che dorme, dello Spa-
gnoletto, una terza con S. Caterina
V.eM. del Parmigianino, e una quar-
ta, che nel rovescio del quadretto ha
la teſta del Salvatore; pitture bellis-
sime, e dalla tradizione ascritte a
Correggio. L'apparizione di Cristo
alla Maddalena, e l'altra a’ discepo-
li d'Emaus, son lavori, quello di Li-
via Fontana, e questo del vecchio
Palma
Finalmente nella parete, che sie-
gue, è da osservare la testa di Me-
dusa con serpenti si al naturale, che
rendon credibile ciò che leggiamo
del Vinci; aver lui con un dipin-
to alquanto simile a questo cagio¬
nata in chi la vide paura, e fuga;
cosa che alla moderna pittura non
sa men onore di quel che facciano
all' antica le uve di Zeusi, o il ca-
vallo di Apelle (Plin. H. N. L. XXXV.
c. 10.) Tuttavia manca à quest’ ope-
ra l'ultimo compimento, come alle
altre del Vinci per la maggior par-
te. Finitissime per contrario sono le
due