Arno, ma era tutta di quà, salvochè uno solo ponte v' avea
sopra l'Arno, non però dove sono oggi, ma si dice per mol¬
ti, ch era lo antico ponte de Fiesolani, il quale era da¬
Girone a Candegghi. E nel Lib. III. Cap. I. favellando
di quel, che si disse primo cerchio: Cominciarono a rifare
la nostra nobile Città di Firenze, non però che fosse della
grandezza di prima, ma di minore giro la rifecero: E ben
del primo Cerchio di mura non della primiera Città in-
tender si vuole il detto del Poggio nel Lib. I. della sua
Istoria: Primae Urbis maenia, ut initio tenui omnia ferme
majora constant, parvo ambitu fuere. Nel qual luogo, a
dir vero io per poco sospetterei, che leggere si dovesse:
Prima Urbis mania; tanto più, che in appresso troviamo
secunda con quel, che segue. Essendo per altro notorio, che
nella prima fondazione della Città, il circuito fu assai
maggior di quello del primo cerchio: tutto al contrario
di quel, che il Verino vorrebbe con dire di Carlo Ma-
gno Majoremque novis praecinxit maenibus Urbem. Dal
che si arguisce non meno un estensione dapprima as¬
fai capace, che il sito del Parlagio nel cuor di essa-
(quantunque la desolazione della Città nella invasione
delle Barbare Nazioni riducesse quel sito medesimo a luo¬
go campestre, e disabitato). Collocato era il Parlagio
ove le Case oggi tondeggiano dalla Via de Vasellai,
cioè dietro al fianco sinistro della Chiesa di S. Simone
fino alla Piazza de' Peruzzi per la ſua lunghezza, e
per larghezza, dalla Via dell' Anguillaja alla Piazza di
S. Croce; e quindi è, che la Chiesa stessa di S. Simo-
ne si disse del Parlagio. La notizia si trae da una Car-
tapecora della nostra Badia Fiorentina dell' Anno 1242.
in cui Abbas vendidit (come vien' espresso) terram in
Populo SS. Simonis, & Judæe pro solvendo debit. 225. ll. q.
tenebatur dare DD. Guidoni Bruni, & Gherardino Rinuc¬
ci Galigai pro terra empta ab eis pro aedificanda Ecclesia
SS. Simonis, & Jude de Perlasio. Con che si corregge
opportunamente la scorrezione di altra Cartapecora.,
che riferisce nella Cronica della Badia Fiorentina il Pue¬
cinelli a car. 21. di questo tenore. In Dei Nomine Amen.
Domi¬